Il fondo IFM Global pronto a investire sull'autostrada Cremona-Mantova? La Regione accelera per evitare lo scontro in Tribunale con Stradivaria Spa
Un fondo americano sarebbe pronto a rilevare le quote di Stradivaria e costruire l'autostrada Cremona-Mantova con il via libera regionale. La notizia gira nei corridoi ai piani alti di Regione Lombardia con l'impegno a fare in fretta prima della contrapposizione legale tra Stradivaria SpA ((la concessionaria originale che si è fatta carico dei progetti) e l'Agenzia Regionale Aria dopo che quest'ultima ha chiesto danni a Stradivaria per oltre 25 milioni di euro. La contrapposizione sarà in un'aula del Tribunale di Milano a novembre e rischia di far decadere la concesisone regionale. "Fscciamo in fretta" sembra sia la parola d'ordine per la trattativa con il fondo immobiliare americano. Il fondo sarebbe l'IFM Global Infrastructure che gestisce fondi pensione australiani e che recentemente si è aggiudicato il 99,9% di Aleatica, una società con sede in Messico che già gestisce l'Auostrada A35, cioè la Brebemi, con un investimento di 8,8 dollari messicani (pari a 504 milioni di dollari). E proprio le infrastrutture viarie sono il settore nel quale IFM Global Instrastructure ha deciso di investire soprattutto in Europa. Commentando l'acquisizione di Aleatica (che gestisce la Bre-Be-Mi)"e' 'una chiara dimostrazione del nostro continuo sostegno all'importante settore delle infrastrutture di trasporto e del fatto che il Messico e' un luogo attraente per gli investimenti", ha commentato su Borsa Italiana l'Head of Infrastructure, North America di IFM Investors, Julio Garcia, e si mostra inoltre "coerente con l'impegno di IFM Investors di investire a lungo termine in attivita' infrastrutturali di alta qualita''. E tra queste, pur tra mille difficoltà, potrebbe esserci anche la Cremona-Mantova a 21 anni esatti (28 ottobre 2002) dalla presentazione del progetto preliminare dell'autostrada regionale e a 15 anni (29 giugno 2008) dal progetto definitivo ai fini della Valutazione di Imbatto ambientale.
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commenti
Gianni
17 ottobre 2023 15:07
Ma non fatemi ridere. La Brebemi è in rosso da quando ha aperto e questi vorrebbero riciclare altri soldi in un altro pozzo senza fondo? Chiaramente qualcosa non torna...
Manuel
17 ottobre 2023 17:55
Un fondo americano che amministra “tfr” australiani e tramite una controllata messicana ingloberebbe una SPA (Stradivaria) che fa capo ad Autostrade Centro Padane (pariteticamente posseduta dalle province di CR e BS) ed “invitata” da Aria (Regione Lombardia) a presentarsi in tribunale per rifondere il danno causato a quest’ultima, con l’ambizione di trovare business in un’infrastruttura datata (autostrada CR-MN), che al traguardo del taglio nastro dovrà fare i conti con un Paese impoverito e qualche altra crisi energetica.
Forse mi sono perso in questo guazzabuglio di finanza creativa. Il cervello mi sta boicottando.
Ammesso che tutto sia fattibile, una domanda emergerebbe spontanea: “Voltini e Coldiretti hanno nulla da eccepire? Il mostruoso consumo di suolo immolato all’opera, non gambizzerebbe le eccellenze dell’agricoltura cremonese?”.