Il neo sindaco Virgilio: "Infrastrutture, meno piagnistei e più rivendicazioni territoriali. Sugli assessorati confronto ma rivendico la mia autonomia". Portesani: "Farò opposizione costruttiva"
"Penso che sia fondamentale un rapporto e un confronto con la minoranza, nel segno della correttezza. Non sempre l'abbiamo vista durante questa campagna elettorale. Una sollecitazione da parte della futura giunta dovrà anche essere quella di costruire punti di connessione con la cittadinanza, anche in vista del forte dato astensionistico. Sulle infrastrutture ci sono molti lavori già in corso che a breve porteranno i risultati sperati, soprattutto nei collegamenti da e per Cremona. Si tratta solo di gestire questa transizione. Quindi da ora meno piagnistei e più rivendicazioni territoriali anche nei confronti del Governo, a prescindere dal colore di partito. Sugli assessori, poi, ancora non ci sono nomi. Saranno decisi dopo un confronto con chi ha sostenuto questo progetto, senza però dimenticare una buona dose di autonomia da parte del sindaco e della leadership di questa coalizione." ha dichiarato il nuovo sindaco Andrea Virgilio nel proprio stand elettorale di Largo Boccaccino accolto dalla folla festante.“
"Riconosco la vittoria di Andrea Virgilio: io resterò a disposizione di tutti i cremonesi sia quelli che mi hanno votato che quelli che non l’hanno fatto nei banchi dell’opposizione”. E’ questa la dichiarazione di Alessandro Portesani candidato per il centrodestra alla carica di sindaco al termine dello scrutinio del turno di ballottaggio.
“E’ stata una campagna elettorale emozionate - spiega Portesani subito l’esito del voto - Sono stati mesi di lavoro a contatto con una comunità straordinaria, ricca di potenziale, che ha tutte le carte in regola per cogliere quelle che saranno le sfide del futuro. Posso dire di avercela messa tutta per portare il cambiamento di cui c’e’ bisogno. Esigenza questa sottolineata anche dal centrosinistra”.
“Ringrazio tutti coloro che mi sono stati vicini in questa rincorsa elettorale”, conclude Portesani. “Sono pronto a fare opposizione alla giunta Virgilio, forte della fiducia che avete dato a me personalmente e al nostro progetto politico”.
Un ballottaggio sul filo del rasoio quello appena concluso tra Andrea Virgilio ed Alessandro Portesani. A spuntarla il candidato di centrosinistra che con 13014 voti ha realizzato il 50,37% di preferenze divenendo il nuovo primo cittadino di Cremona. Separato da 191 voti il candidato di centrodestra che con i suoi 12823 voti non riesce ad andare oltre il 49,63%. Più della metà dei cremonesi non si è recata alle urne, infatti la percentuale dei votanti si attesta sul 46,54%. 305 le schede nulle e 125 le bianche mentre 9 schede non sono state assegnate perchè contestate.
Un dato che al netto della prima tornata elettorale ha visto Virgilio portare a casa quasi tutti i suoi voti: 13484 contro i 13014 di oggi. Per Portesani più di 1000 voti in meno dai propri elettori: 13886 divenuti 12823.
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commenti
Antonia
24 giugno 2024 15:54
Avanti con le infrastrutture ....la CR-MN?
Bravissimo, non avevamo dubbi..si prosegua con la distribuzione del territorio..
Antonia
24 giugno 2024 15:55
* distruzione del territorio
Gianluca
24 giugno 2024 17:49
Autostrada, polo logistico, nuovo ospedale, Biometano (solo per il momento no, ma a breve si riparte), nuovi ipermercati, ecc.
Giuseppe F.
24 giugno 2024 18:48
Se il centro-destra si fosse riunito a sostenere la Ceraso avrebbe vinto alla grande! Pensare di farcela senza di lei è stato un enorme errore strategico.
Arturo
25 giugno 2024 06:08
bastavano banalmente i voti di Giovetti a far vincere portesani, meditate gente, meditate...
Stefano
26 giugno 2024 17:42
Infatti si sa che Giovetti è recidivo a remare contro il suo popolo. Smania di protagonismo che fa'il gioco degli avversari. Lo capisce anche un bambino dell'asilo.
Stefano
26 giugno 2024 17:40
Veramente è stata la Ceraso a tirarsi fuori dalle alleanze per fare come sempre la primadonna.Se lo scopo principale di una coalizione d'altronde è quella di battere quella avversaria per governare meglio, personaggi come lei e Giovetti sono solo di danno, anche perché con umiltà bisogna ammettere che un candidato che vada bene per tutti, non è facile trovare e che pertanto bisogna abbassare un po'le arie e le pretese,se si vuole raggiungere un grande risultato. Ma finché a Cremona personaggi del genere continueranno ad infatuare il popolo,a meno che siano espressione di una grande coalizione, difficilmente il centrodestra vincerà.
Marco
24 giugno 2024 18:57
I soliti lamenti, le solite visioni negative....
Signori e signore, la città ha scelto, fatevene una ragione.
Perdere per tre volte avrà un significato .
Il nuovo sindaco farà le scelte a favore della città e non dei partiti.
E sono pronto a scommettere che Portesani, se sarà in grado di disconnettersi dai partiti che l'hanno male consigliato, sarà una grande sorpresa come lista civica .
#bastapiagnistei
Chemist
24 giugno 2024 19:34
Oh, va bene fare il tifo, ma Virgilio non ha vinto con il settanta per cento... La città è divisa, il cinquanta per cento dei cremonesi non ha votato, non mi pare la situazione ideale, spero che la nuova giunta sia all'altezza e non perseveri con decisioni a mio parere sbagliate (biometano, continua cementificazione del territorio con logistica e centri commerciali ecc.)
paoloG
24 giugno 2024 20:51
purtroppo però il 25% dei cremonesi ha scelto anche per il 50% che non ha nemmeno alzato il fondoschiena dalla seggiola per protestare cin una scheda bianca e il duo Pizzetti-Virgilio ha le idee ben chiare dello scempio che continuerà a perpetrare sulla città: stop allo studio epidemiologico, demolizione ospedale, biometano, autostrada, centro commerciale Picenengo, logistica San Felice sono una certezza, senza pensare a cos'hanno nella faretra. Poveri noi
Antonio Sivalli
24 giugno 2024 20:17
Sono tutte lacrime di coccodrillo, poi votano sempre gli stessi auguri ne avrete bisogno