7 gennaio 2024

Il sindaco di Crema spegne il Gran Natale (grazie pure ai commercianti) e accende il Carnevale

"Si spengono le luci e un poco di malinconia ti prende. Perchè è stato un gran bel Natale, a Crema. Di quelli da ricordare.
La città si è mossa all'unisono, ha sentito che il Natale avrebbe potuto essere l'occasione per fare in modo che ciascuno, mettendo in gioco il proprio contributo, potesse rendere speciale questo momento e fare la differenza.
È ciò che è avvenuto.
L'hanno fatto i commercianti, con un +20% di adesioni al contributo per le luminarie ed il grande, costante impegno che mettono per rendere attrattiva la propria attività e, con essa, tutto il nostro centro storico.
L'hanno fatto i soggetti dell'ampio partenariato che ha sostenuto, ma soprattutto animato con eventi e manifestazioni, questo intenso periodo, cioè l'associazione Carnevale Cremasco, la Fondazione San Domenico, la Pro Loco, la Camera di Commercio di Cremona, le associazioni di categoria aderenti al Distretto Urbano del Commercio di Crema, il Gruppo Presepisti Cremaschi, la Sezione Avis di Crema, il Gruppo Pantelù, l'Associazione Presepe dei Sabbioni, il Gruppo Culturale Gabriele Lucchi, il Franco Agostino Teatro Festival, l’Istituto Musicale Folcioni, la GVBand e il Coro Melos.
lo avete fatto tutti voi, cari cremaschi! Con la vostra partecipazione individuale, con le vostre famiglie, con gli amici, con l'entusiasmo, la gioia e la voglia di vivere insieme momenti di comunità nella nostra splendida città.
Una città che è tale non solo per le sue bellezze materiali, storiche e architettoniche - che di per sé potrebbero farne uno splendido, ma polveroso museo a cielo aperto - ma per la capacità di sprigionare in esse e con esse dinamismo, vivacità, solidarietà, cultura. Perchè una città viva non è mai statica, ma energia in movimento!
I miei ricordi più belli:
📍 l'accensione dello scintillante centro storico, che ci ha reso meta di tanti visitatori;
📍 le molte famiglie ed i bambini presenti e partecipi alle manifestazioni culturali e di intrattenimento, soprattutto quelle più innovative (come il villaggio di Babbo Natale in piazza Garibaldi) e quelle nei quartieri di San Bernardino, Castelnuovo e Sabbioni, per una Cultura che si fa prossima alle persone;
📍 la solidarietà, con il sostegno alla campagna dell'UNICEF di Crema contro la malnutrizione, così come quella dei Pantelù in sostegno di Aism e dei più poveri e invisibili che abitano tra noi e con noi;
📍 il vin brulé bevuto davanti al fuoco del Presepe dei Sabbioni, che non può mai mancare, perché i riti sono importanti;
📍 la musica della Banda di Ombriano e del Trillo, che ha accompagnato le Feste;
📍 le parole dei commercianti che sono andato ad incontrare, i quali mi hanno descritto con molta soddisfazione un periodo particolarmente positivo per gli acquisti e l'economia locale.
Tutto reso possibile da una regia decisiva e appassionata degli Assessorati al Commercio e alla Cultura, per cui ringrazio di cuore gli Assessori Franco Bordo e Giorgio Cardile .
E i vostri ricordi, quali sono?
Ora passiamo la palla al Carnevale Cremasco (dove vogliamo ritrovarvi così!) e ci rivediamo al prossimo Natale, con la passione di sempre.
Grazie a tutte e tutti!"

Così posto’ via social il sindaco di Crema Fabio Bergamaschi

Stefano Mauri


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