18 novembre 2023

In un Ponchielli sold out, protagonista l’Intelligenza Artificiale. Successo al TedX Cremona per i 6 speaker della serata

L'Intelligenza artificiale ormai è sulla bocca di tutti, ne parlano i giornali e in televisione, a scuola e in ufficio, sui social e anche al bar. 

L'importanza dell'intelligenza artificiale oggi non può essere sopravvalutata. Dai sistemi di assistenza vocale ai programmi di diagnosi medica avanzata, l'AI sta rivoluzionando ogni settore, ottimizzando processi, migliorando l'efficienza e aprendo nuovi orizzonti di possibilità. È la forza motrice dietro i grandi dati e la quarta rivoluzione industriale, portando con sé promesse di progresso ma anche sfide significative.

Mentre lasciamo volare la fantasia sul futuro dell'AI, ci troviamo a riflettere tanto sugli sviluppi tecnologici quanto sulle implicazioni etiche e sociali.

E dopo il successo dell'evento di maggio, TedxCremona ritorna in una delle miglior location che la città può offrire per esplorare le meraviglie dell'IA: il Teatro Ponchielli.

Ed è proprio nella cornice del teatro tutto esaurito, che il pubblico ha accolto e ha fatto conoscenza, attraverso un approccio scientifico e divulgativo, autorevole e pratico  dell'IA.

Il tema è stato affrontato lungo il corso della serata, con la conduzione di Barbara Carfagna, in sei talks condotti dai sei speakers:

Massimo Chiriatti, teologo, docente universitario, saggista e consulente per alcune delle più grandi imprese italiane, co-autore del Manifesto sull'intelligenza Artificiale del 2022 e membro della commissione di esperti nominati dal MISE; 
Michela Milano, professore ordinario presso Università di Bologna e direttrice del Centro interdipartimentale sulla Human-Centered ArtificialIntelligence;
Francesco D'Isa, filosofo di formazione e artista poliedrico e direttore editoriale della rivista culturale L'Indiscreto; 
Rita Cucchiara, professore ordinario e direttore del Centro interdipartimentale AIRI presso l'Università di Modena, da oltre 20 anni coordina il laboratoriadi ricerca AlmageLab; 
Corrado La Forgia, ingegnere meccanico con una prestigiosa carriera come manager in multinazionali come Ansaldo, Magneti Marelli, Osram e Bosch, da 10 anni è AD e General Manager di VHIT Spa; 
Fosca Giannotti, professore ordinario di informatica alla Scuola Normale Superiore di Pisa e associato all'istituto di scienze e tecnologie dell'informazione “A. Faedo” del CNR.

La serata si è aperta con la presenza di un attore, che in vesti seicentesche, legge quella sembra un'opera dantesca ma che subito dopo, Andrea Mattioli (Organizer TEDxCremona) svela di essere un testo scritto dall'IA, suscitando lo stupore del pubblico presente in sala.

L'intelligenza è qui, è entrata nelle nostre vite. Parlarne significa provare a comprendere il nostro tempo e quello che ci accade intorno, per un subirlo in modo passivo: non dimentichiamo che siamo noi umani a decidere cosa insegnare all'IA e sino a che punto coinvolgerla

Entra in scena è la conduttrice Barbara Carfagna che introduce anche lei l'argomento “Vorrei sposare la tesi del filosofo italiano Luciano Floridi. Lui dice l'intelligenza artificiale è un termine coniato male poiché l'intelligenza è una prerogativa umana, noi vediamo un incredibile efficienza data dalla potenza di calcolo che può agire autonoma senza essere intelligente

La conduttrice presenta poi il primo ospite che apre la serata: Corrado La Forgia il cui schermo dietro proiettala frase chiave TESTADOPERA. Il primo speaker presenta al pubblico subito le domande che andrà a rispondere tramite la sua presentazione “perché facciamo le cose? Perché ha senso utilizzare la tecnologia ed in particolare l'intelligenza artificiale? Domande che aiutino a spostare il punto di osservazione da quello della contrapposizione a quello della consapevolezza

Noi oggi abbiamo bisogno di tanta TESTADOPERA per generare, in modo sostenibile MANODOPERA. Le tecnologie devono essere utilizzare non perché sono di tendenza ma perché possono liberare l'uomo dalle attività a poco valore aggiunto e ragalargli la risorsa più preziosa…il tempo per pensare. Le tecnologie non sono né buone né cattive, tutto dipende da quanto le conosciamo, le interpretiamo e le usiamo

Entra il secondo speaker Fosca Giannotti: “Nell'immaginario collettivo l'idea dell'intelligenza artificiale è quella di amplificare le capacità cognitive delle persone. IA migliorano le capacità umane e potenziano gli individui e la società nel suo complesso, rispettando l'autonomia e l'autodeterminazione umana

Ha proseguito poi Massimo Chiriatti soffermando il pubblico su una domanda “chi vuol fare il lavoro di una macchina? Guardate l'immagine alle mie spalle. È un ‘istantanea del nostro futuro e oggi vedremo come plasmarlo. Non è una schermata nera, è vuota. Dobbiamo riempirla, noi insieme. Adesso

Non dobbiamo focalizzarci sui principi primi, sui linguaggi, sulle cose che non finiranno mai, come i desideri dell'essere umano e quindi crearci nuovi lavori per soddisfarli. Avremo macchine migliori anche in futuro e noi dovremo chiedere di più a noi stessi, aumentare i valori dell'umanesimo.”

Conclude il professore con la frase “Tutto è politica si diceva, tutto è tecnologia si dice oggi, ma dobbiamo arrivare a dire tutto è umano, perché non si può mai essere poco umanisti

In seguito poi è intervenuto sempre sotto la direzione della conduttrice Barbara Carfagna, Michela Milano che introduce l'argomento soffermandosi sulle decisioni “L'essere umano prende continuamente decisioni e l'intelligenza artificiale è sempre più in grado di affiancarci in esse

Da un grande potere deriva una grande responsabilità. L'AI sta diventando sempre più potente. Noi lavoriamo perché diventi sempre più responsabile

Segue l'intervento di Rita Cucchiara che ha presentato Industria generativa tramite una serie di esempi.

Per avere idee, per cooperare insieme. È una cosa che si può fare e permetterà ai giovani che stanno lavorando in questo mondo a pensare che, è vero sono tecniche che possono creare problemi se non utilizzate in modo responsabile ma possono aiutare moltissimo la creatività per pensare anche a un mondo migliore

Conclude Francesco D'isa, il cui compito è stato quello di presentare l’arte e l'intelligenza artificiale.

Ogni creazione e ogni strumento è il culmine di un'eredità collettiva. Siamo l'ultimo anello di una lunga sequenza di eventi, scoperte e innovazioni che si collegano l'un l'altro fino all'alba della nostra specie. Ci sentiremo forse meno speciali per questo, ma non più soli, perché ogni espressione personale è una storia collettiva

Dopo una breve pausa gli speaker si sono confrontati tra loro e con il pubblico in una tavola rotonda moderata dalla giornalista e conduttrice Barbara Carfagna che con domande più tecniche e specifiche ha consentito agli ospiti di illustrare ancora una volta al meglio le tante sfacettature della rivoluzione che l'Intelligenza Artificiale sta avendo su tutti noi.

Conclude la serata un video mostrato creato dall'intelligenza artificiale che ha mostrato al pubblico la rappresentazione della serata, con gli ospiti presenti riprodotti allo schermo in modo artificiale mentre esponeva i loro argomenti in tante lingue diverse.

Infine rientra in scena Andrea Mattioli (Organizer TEDxCremona), che in una sala sold out ringrazia gli ospiti presenti e tutti i partecipanti che hanno contribuito alla realizzazione di questa serata.

Sonny Ciliberto


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