Un nuovo volto per l’Alzheimer Caffè: spazio rinnovato per incontri e attività terapeutiche
Sabato 25 ottobre il centro Alzheimer Caffè di Cremona, via F.Filzi 35/E, ha aperto le porte alla cittadinanza per un Open Day speciale in modo da diffondere la conoscenza dell’aiuto e del sostegno che il centro può dare e far scoprire come un luogo possa diventare uno strumento di supporto, stimolo e solidarietà. L’open day, inoltre, è servito a rafforzare il legame con il territorio, ad ampliare il dialogo con la comunità e a far conoscere un modello di accoglienza che unisce cura e socialità.
All’inizio della giornata, alla presenza del Sindaco, Andrea Virgilio, dell’ass. Della Giovanna, della Presidente, Maria Luisa Rocca, e del Direttore generale, Stefano Gariano, di Cremona Solidale, e del Presidente della Fondazione Città di Cremona, Giuseppe Foderaro, sono stati presentati gli ambienti dell’Alzheimer Caffè ripensati e rinnovati in chiave terapeutica e protesica, con l’obiettivo di offrire uno spazio più accogliente, inclusivo e funzionale alle esigenze delle persone con demenza e dei loro caregiver. Attraverso un ambiente progettato in modo consapevole, vogliamo favorire il benessere, l’autonomia (nella misura possibile) e la qualità della relazione degli ospiti.
L’evento è stato l’occasione, inoltre, per far incontrare il team multidisciplinare – psicologi, neuropsicologi, terapisti, volontari – e conoscere le attività che vengono svolte, visitare gli ambienti (aree terapeutiche, spazi di socializzazione, zone protesiche/riabilitative) e offrire un momento di comunità e dialogo tra familiari, persone con demenza e operatori: un luogo dove “non sentirsi soli” e condividere vissuti, informazioni e speranza.
Ampio ed interessato è stato il novero dei partecipanti, che hanno condiviso l’importanza di mettere al centro le persone colpite dalla malattia, valorizzando le capacità e competenze che ancora possiedono.
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