L’atmosfera delle Olimpiadi invernali invaderà la città di Crema che, nel mese di febbraio, sarà impegnata a celebrare il Gran Carnevale Cremasco, il più importante della Lombardia
Le vette delle Dolomiti, con lo sfondo di uno dei panorami più belli del mondo, patrimonio dell’Umanità, arriveranno a sfiorare la città di Crema la cui atmosfera sarà pervasa dalle Olimpiadi invernali.
L’edizione 38 del Gran Carnevale Cremasco, che si terrà nelle domeniche 8-15-22 febbraio nella città di Crema a 40 km da Milano, coincide magicamente con l’evento sportivo più importante al mondo, i Giochi Olimpici Milano - Cortina 2026 che si svolgeranno dal 6 al 22 Febbraio.
D’altronde il Carnevale Cremasco è da sempre “Glocal”, perfetto esempio di sintesi tra globale e locale; espressione di una manifestazione culturale che si è diffusa in tutto il mondo ma capace, al contempo, di valorizzare gli aspetti tradizionali e le specificità locali, la storia, le usanze della città da cui trae origine, Crema, diventando il Carnevale più importante della Lombardia.
Le sue radici passate risalgono al periodo in cui la città di Crema si trovava sotto il dominio di Venezia, della Serenissima, durato dal 1449 al 1797. Tre secoli di storia ben visibili nei monumenti cittadini e nelle tradizioni gastronomiche e culturali’ tramandate fino ad oggi.
Attualmente il Carnevale Cremasco, dopo qualche periodo storico in cui è stato sospeso, è tornato a rappresentare la storia e la bellezza della città di Crema.
Nelle domeniche in cui si tiene la manifestazione storica maestosi carri allegorici, a tema, ciascuno con un proprio messaggio goliardico e riflessivo, sfilano lungo il circuito cittadino. Sono il frutto della passione e del lavoro artigianale di tanti volontari che, in estate e in inverno, la sera e nei fine settimana, si danno appuntamento al capannone di via Fermi. Qui, nel loro tempo libero, realizzano a mano le maschere di cartapesta, cercano le idee e il tema a cui ispirarsi e lavorano ai meccanismi che coordinano e movimentano i carri.
Il risultato è sorprendente e incanta famiglie, cittadini e visitatori che numerosissimi si affrettano ad arrivare in città.
Sono circa 20mila i turisti che, ogni domenica, provengono dalla Lombardia e da ogni Regione d’ Italia. Ormai Crema, grazie alla fama ricevuta dal film premio Oscar “Call me by your name” di Luca Guadagnino, è diventata meta di turismo internazionale e la manifestazione del Carnevale non fa che arricchire, con un evento grandioso, l’offerta turistico – culturale.
Musica, balli, canti, gruppi folcloristici, maschere, coriandoli e stelle filanti contribuiscono a creare un clima di festa, leggerezza e spensieratezza a cui partecipa tutta la città, in particolare le famiglie e i bambini, a cui il carnevale è dedicato, che rimangono contagiati da questa bellissima energia positiva che si sprigiona in tutta la città di Crema.
Quest’anno il Gran Carnevale Cremasco, giunto alla 38esima edizione, si svolge nelle quattro domeniche che precedono la Quaresima.
La prima domenica, l’1 febbraio, “Aspettando il Carnevale”: manifestazione gratuita in Piazza Duomo con artisti di strada, musica, balli, maschere dei personaggi Disney.
Le domeniche 8 – 15 – 22 febbraio: tradizionale tragitto lungo il corso mascherato con carri allegorici e proclamazione del carro vincitore.
Il Carnevale Cremasco ieri e oggi
Le prime tracce documentate del Carnevale Cremasco risalgono al XV° secolo, quando la cittá era sotto il dominio di Venezia, la Serenissima. Era allora un evento che richiamava tantissime persone da tutte le località della zona ma, spesso, era al centro di episodi di cronaca nera. Basti pensare alla lettera giunta al podestà di Crema nel 1661, nella quale si elogiava il governante perché finalmente la manifestazione si era svolta "senza incidenti mortali, ammazzamenti, duelli e coltellate". Sospeso durante la II Guerra Mondiale torna in auge negli anni ’50, anni in cui prospera e arriva ad assumere dimensioni regionali (si contavano 50mila presenze).
Sempre in quegli anni, nel 1955, nasce la maschera simbolo del Carnevale Cremasco, il “Gagèt còl sò Uchèt” grazie ad un concorso indetto per scegliere la maschera tipica cremasca. Se lo aggiudica Paolo Risari, titolare di una trattoria cremasca. Il Gagèt è un contadino che, occasionalmente, quando si reca in città si veste a festa, solitamente con l’abito di nozze ormai stretto (scapàt in dialetto), con calze vistose e coccarda bianco rossa,(i colori della città), guanti bianchi e bastoncino, per darsi un tocco di eleganza. Il Gagèt, diventato l’emblema stesso del Carnevale Cremasco, apre ritualmente le sfilate dei grandi carri allegorici.
Nel 1985 ritorna la voglia di Carnevale e si costituisce un comitato formato da associazioni e gruppi volontari: GTA, Bar Fiori, Gruppo Sportivo Olimpia, Gruppo Pantelú, Gruppo Carnival Of Humor, Gruppo Barabèt. Da allora, ogni anno, i gruppi di volontari si mettono al servizio della città per regalare momenti memorabili grazie alla costruzione e alla sfilata dei grandi allegorici.
Oggi il Gran Carnevale Cremasco è organizzato dal Carnevale Cremasco ODV,(Organizzazione di volontariato costituito da una ventina di volontari) con la collaborazione dell’Amministrazione comunale, il patrocinio della Provincia di Cremona e di Regione Lombardia.
Alta qualità artistica e attrattività turistica
L’alta qualità artistica del Carnevale Cremasco è visibile nei grandi carri allegorici e nelle maschere tradizionali. Queste opere sono frutto di un intenso lavoro artigianale e creativo che coinvolge artisti, volontari e professionisti del settore: ingegneri, elettricisti, carpentieri, falegnami, pittori. La cura nei dettagli, il lavoro certosino degli artigiani e l'originalità dei temi scelti ogni anno, legati in genere all’attualità che inducono a una riflessione seppur in chiave ludica, contribuiscono a creare un'atmosfera speciale rendendo il Carnevale non solo una festa popolare, ma anche un evento culturale di rilevanza artistica e attrattività turistica.
E’ storicamente una delle manifestazioni che crea maggiore flusso turistico in città con positive ricadute commerciali. Il Carnevale Cremasco richiama, tra ospiti paganti nel circuito cittadino e indotto, che comprende le visite alla città e ai Mercatini dove si possono acquistare prodotti locali, almeno 20/30mila visitatori ogni domenica della manifestazione. Crema, in occasione della festa del Carnevale, ospita anche il Raduno Camperisti provenienti da tutta Italia, in collaborazione con “3C Camper Club Crema.
Una tradizione che si tramanda grazie alla collaborazione delle scuole
Per tramandare la tradizione carnevalesca alle nuove generazioni e non disperdere il ricco patrimonio storico e artigianale sono stati introdotti, nelle scuole primarie della città di Crema, dei “Corsi di cartapesta” curati da maestri artigiani. A ciò si aggiungano le testimonianze dei volontari, invitati nelle scuole ed il racconto di una tradizione locale storica.
Quest’anno è stata avviata una collaborazione con la Scuola Primaria di San Bernardino dell’IC Crema1. I giovani volontari sono entrati nelle classi dei bambini per un progetto sperimentale che riguardava sia la creazione di maschere di cartapesta sia la conoscenza della storia del Carnevale e delle maschere tipiche. Alcune classi di bambini della scuola elementare saranno coinvolti anche nell’animazione di un carro durante la sfilata dei grandi carri allegorici.
Ogni anno, inoltre, il Gran Carnevale Cremasco collabora con vari Istituti di Istruzione Superiore. L’alternanza Scuola-Lavoro, denominato oggi P.C.T.O. è un’opportunità offerta agli studenti delle scuole Superiori di Crema che rafforzano le loro competenze partecipando alla manifestazione.
Alla conferenza stampa di presentazione del Gran Carnevale Cremasco, che sì è tenuta nella sala Gonfalone del Palazzo Pirelli di Regione Lombardia, erano presenti: Eugenio Pisati, presidente del Carnevale cremasco Odv, la maschera del Gagèt (Terenziano Viola), Roberto Mariani presidente della Provincia di Cremona, Giorgio Cardile, assessore alla Cultura e Turismo del Comune di Crema, Franco Bordo, assessore al Commercio e Ambiente del Comune di Crema, Vincenzo Cappelli, Presidente della Pro Loco e i consiglieri regionali del territorio Matteo Piloni e Riccardo Vitari. Ha partecipato anche una classe di bambini della scuola Primaria di San Bernardino di Crema accompagnati da tre maestre.
Ospite d’onore l’assessora al Turismo, Marketing territoriale e Moda di Regione Lombardia, Debora Massari, che ha detto: ”Il Carnevale cremasco parla delle nostre radici, di mani che si adoperano per fare, è una festa che è stata custodita negli anni e consegnata alle nuove generazioni. Ha una forza attrattiva importante, è un motore turistico che racconta di tradizioni e goliardia di cui Regione è al fianco".
“Da ormai quasi 40 anni – ha dichiarato Eugenio Pisati, Presidente del Carnevale Odv - si rinnova questa tradizione che impegna i volontari tutto l’anno. Dietro al Carnevale c’è davvero un grandissimo lavoro animato solo dalla passione e dall’amore per la nostra bellissima città e dalla voglia di regalare emozioni. L‘attesa, la gioia, la leggerezza, l’allegria che si respira nei giorni del carnevale, il sorriso sul volto dei bambini e dei genitori ci ripaga sempre da tutti gli sforzi. Quest’anno poi il clima sarà pervaso anche dai giochi olimpici invernali, concomitanti, perché il carnevale è sempre legato al contesto che si vive e ai temi di attualità. Ma non sveliamo in anticipo. Sarà una sorpresa.”
“La Provincia di Cremona – ha affermato Roberto Mariani, Presidente della Provincia di Cremona - è orgogliosa di concedere il proprio patrocinio al Gran Carnevale Cremasco 2026, una delle manifestazioni più riconosciute e apprezzate del nostro territorio. Si tratta di un evento che unisce tradizione, creatività e artigianalità, rappresentando al tempo stesso un importante richiamo turistico capace di portare ogni anno a Crema migliaia di visitatori. Il Carnevale contribuisce a valorizzare il nostro patrimonio culturale e a promuovere un’offerta turistica sempre più strutturata e attrattiva, coerente con il percorso di sviluppo che stiamo sostenendo a livello provinciale”.
“Il Carnevale Cremasco – ha proseguito Giorgio Cardile, Assessore Cultura e Turismo del Comune di Crema – è uno degli eventi più importanti per la nostra città e per la Regione Lombardia, capace ogni anno di attrarre circa 30.000 visitatori grazie ai suoi straordinari carri allegorici e alla tradizione che coinvolge tutta la comunità. Quest’edizione si inserisce in un contesto speciale, con l’arrivo delle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026, e propone novità pensate per attrarre i numerosi visitatori che arriveranno in Lombardia per l’evento sportivo. Un’occasione unica per vivere la nostra tradizione, valorizzare Crema come destinazione culturale e rendere il Carnevale ancora più speciale e internazionale”.
“Il passaggio di testimone tra Babbo Natale e il Gagèt, la maschera cremasca, - ha dichiarato Franco Bordo, Assessore al Commercio e all’Ambiente del Comune di Crema - che avviene il 6 Gennaio, non rappresenta solo un momento di folklore locale, è il simbolo dell'importanza che il Comune di Crema riconosce al Comitato Carnevale Cremasco nell'organizzazione di una manifestazione così significativa per la Città e per tutto il territorio. Una manifestazione preparata con cura nell'arco di un anno, molto apprezzata da cittadini e turisti, che comporta risvolti interessanti e positivi per tutto il comparto del commercio locale”.
“Con il Carnevale a Crema si rinnova per le tante persone che vi accorrono - ha concluso Vincenzo Cappelli, Presidente Pro Loco di Crema - il tradizionale appuntamento con un tempo e tre domeniche imperdibili in un clima di festa, allegria e spensieratezza. Una occasione per andare a riscoprire una città che li sorprenderà per la bellezza dei suoi monumenti, che permetterà loro di gustare prelibatezze uniche nel panorama gastronomico, di vivere ore indimenticabili con i loro bambini e per tutta la famiglia. La Proloco di Crema farà di tutto perché queste giornate , nelle quali si celebrerà il Carnevale più importante della nostra regione, siano caratterizzate da una calorosa accoglienza e contagiosa allegria”.
“Il ruolo della scuola – ha concluso gli interventi Eleonora Martone, insegnante della scuola Primaria di San Bernardino e referente del progetto - negli ultimi tempi si è trasformato. Non è solo una trasmissione di cultura e di sterili nozioni. Noi ci teniamo tantissimo al fatto che i bambini mettano le mani in pasta, si riapproprino di tutte le competenze che hanno, toccando con mano e sperimentando realmente . E’ un’opportunità per mettersi alla prova ed esprimere i propri talenti”.
PROGRAMMA 2026
INAUGURAZIONE 38ESIMA EDIZIONE
VENERDÌ 23 GENNAIO: GRAN GALÀ DEL CARNEVALE. Ingresso gratuito
Consueto appuntamento al TEATRO SAN DOMENICO ALLE ORE 21 dove si inaugura la 38esima edizione della grande festa cittadina con il concerto dell’ Associazione Musicale “Il Trillo”, Orchestra di fiati. È’ il momento in cui il sindaco, Fabio Bergamaschi, consegnerà simbolicamente le chiavi della città al presidente Eugenio Pisati e alla maschera del Gagèt, che lo autorizzano a trasformare Crema, nei mesi successivi, in un luogo di divertimento, gioioso e spensierato.
DOMENICA 1 FEBBRAIO: ASPETTANDO IL CARNEVALE. Ingresso gratuito
Dalle 15 alle 18, in Piazza Duomo, l’Associazione CREMA LIVE HEART presenta “ Aspettando il Carnevale”. Animazione musicale, maschere e intrattenimento ludico e musicale per grandi e bambini. Niente carri allegorici ma si festeggerà il Carnevale nelle vie e piazze cittadine con artisti di strada, musica e maschere Disney. Gli eventi sono liberi e gratuiti.
DOMENICA 8 FEBBRAIO: PRIMA SFILATA CON I GRANDI CARRI ALLEGORICI
Dalle 14.30, in Piazza Giovanni XXIII e nel circuito del Carnevale, al via la prima sfilata con
carri allegorici a tema, gruppi mascherati, bande gruppi folcloristici, animazione musicale affidata alle Scuole di ballo. Ospiti speciali a sorpresa.
RADUNO CAMPERISTI 2026 il 22esimo Raduno Camperisti è in programma da venerdì 6 febbraio a domenica 8 febbraio 2026, in collaborazione con “3C Camper Club Crema”. centinaia di turisti-camperisti, provenienti da tutta Italia, si danno appuntamento nell’area attrezzata di via Giacomo Crespi. Anche le domeniche successive, domenica 15 e 22 febbraio, i camper in arrivo saranno accolti e gestiti dal Camper Club Crema Info: camperclubcrema.3c@gmail.com
ISOLA DEI BAMBINI: 8-15-22 FEBBRAIO a disposizione, ad uso gratuito, gonfiabile gigante e trucca bimbi.
MERCATINI DI CARNEVALE: 8-15-22 FEBBRAIO dalle ore 9 alle ore 19, in piazza Duomo, Via Manzoni, Via Cavour e inizio Via XX Settembre a Crema (CR ) prodotti enogastronomici con degustazione e vendita di prodotti tipici locali e italiani, prodotti biologici, artistici, laboratori creativi. Un punto ristoro sarà allestito con alcuni truck in Piazza Madeo dalle ore 11.00 alle 21.00
DOMENICA 15 FEBBRAIO: SECONDA SFILATA DEI CARRI ALLEGORICI
Seconda sfilata dei carri allegorici nel circuito cittadino, con gruppi mascherati e animazione musicale delle Scuole di ballo a partire dalle 14.30 in Piazza Giovanni XXIII.
Rallegrano la giornata bande e gruppi folcloristici, professionisti provenienti dall’Italia e dall’estero, ingaggiati per l’occasione.
DOMENICA 22 FEBBRAIO TERZA E ULTIMA SFILATA DEI CARRI ALLEGORICI.
L’ultima domenica di Carnevale ruota sempre intorno alla sfilata dei cinque carri allegorici in competizione tra loro, due carri ospiti, i gruppi mascherati e le animazioni musicali delle Scuole di ballo. Proclamazione del carro vincitore
ISOLA DEI BAMBINI: 8-15-22 FEBBRAIO a disposizione, ad uso gratuito, gonfiabile gigante e trucca bimbi.
MERCATINI DI CARNEVALE: 8-15-22 FEBBRAIO dalle ore 9 alle ore 19, in piazza Duomo, Via Manzoni, Via Cavour e inizio Via XX Settembre a Crema (CR ) prodotti enogastronomici con degustazione e vendita di prodotti tipici locali e italiani, prodotti biologici, artistici, laboratori creativi. Un punto ristoro sarà allestito con alcuni truck in Piazza Madeo dalle ore 11.00 alle 21.00
PRO LOCO E VISITE GUIDATE DELLA CITTÀ: in piazza Duomo al mattino, nei giorni 8-15-22 febbraio, la Pro Loco organizza visite guidate nella città di Crema, per i gruppi provenienti da tutta Italia e per singoli turisti. Per info la Proloco di Crema, Piazza Duomo 22, www.prolococrema.it
PREZZI BIGLIETTI
BIGLIETTI INTERI: 10 EURO
BIGLIETTI RIDOTTI : 5 EURO Bambini dai 9 ai 14 anni ( rimasto invariato )
COUPON: 8 EURO ( sconto di due euro )
Possibilità di pagare con il POS, bancomat, carta di credito e prepagata, dagli ingressi di via XX Settembre, via Gramsci e viale Repubblica.
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