14 novembre 2023

L'intelligence mette sotto osservazione i contatti nella nostra provincia dell'attentatore di Bruxelles il tunisino Abdelsalem Lassoued, legato ad Ansar al-Sharia

 

Aveva profondi legami anche nella nostra provincia, Abdesalem Lassoued il 45enne tunisino ucciso dalla polizia belga e che aveva compiuto un attentato a Bruxelles uccidendo due persone. E l'intelligence starebbe facendo una mappa di eventuali contatti del terrorista con vecchie conoscenze dell'estremismo islamico cremonese. Ne dà notizia il Corriere della Sera oggi in edicola. Lassoued era un esponente di Asl, Ansar al-Shari'a', formazione legata ad Al Qaeda. E proprio a Milano e nella nostra provincia, come dimostrano indagini e inchieste del passato, c'erano alcune basi di appoggio della organizzazione terroristica: ricordiamo che qui le indagini sul terrorismo islamico sono partite oltre vent'anni fa smantellando vere e proprie cellule e portando a processo numerosi estremisti islamici. Ma l'attenzione degli inquirenti si starebbe concentrando anche sul profilo criminale dell'attentatore con un passato di scafista. Infatti i suoi contatti "tra il Cremonese e l'Emilia Romagna" scrive il Corriere, riguarebbero soprattutto spacciatori e bande del racket della prostituzione. In passato parecchie indagini avevano permesso di smantellare "Ansar al-Shari'a" in Lombardia ma la situazione è cambiata. Insomma non si tratterebbe di una organizzazione vera e propria, un network del terrore,  ma, come ancora scrive il Corriere, "un insieme di anime nere e perse, che dal niente, ovunque, potrebbero sfruttare il tema della «jihad» per scaricare le proprie frustrazioni". 

 


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