La galleria del Centro Commerciale Cremona 2 è in crisi? Dopo Ristó e Kasanova lascia anche Carpisa. Amara sorpresa per gli avventori
Se anche le gallerie dei centri commerciali iniziano a dare segni di cedimento, il segnale per il commercio è proprio un vero e proprio allarme. Dopo le prime avvisaglie di negozi che decidevano di abbandonare lo storico Centro Commerciale Cremona 2 come l'insostituibile Ristó, il negozio di casalinghi Kasanova, la galleria che inizia a far bella mostra di fin troppi cartelli "prossima apertura" in vetrine vuote, si continua a vedere un trend la cui direzione è univoca e senza apparenti inversioni di rotta. Ultima "ferita" nel grande centro dello shopping è il negozio Carpisa, proprio all'ingresso principale del supermercato tra UPIM e OVS. Il marchio di valigeria e borse aveva già chiuso un punto vendita sul territorio e questo era l'ultimo superstite per la provincia. Ora, per i cremonesi affezionati del brand, la prima soluzione disponibile sarà all'interno del centro commerciale Elnós, a Brescia.
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commenti
PierPiero
2 agosto 2024 14:34
Beh, era prevedibile.
La crisi dei mall americani è ormai acclarata da ben più di un decennio e anche in Italia (vedi i casi più evidenti nell'hinterland milanese) ci sono tante chiusure nelle gallerie.
Cremona non poteva continuare ad essere ""Isola felice"" (spero che due coppie di virgolette bastino per far capire quanto non lo sia mai stata) e ora che il polo commerciale più attrattivo si è spostato sulla Via Castelleone, ecco che iniziano i primi default.
Purtroppo, temo, non saranno di certo gli ultimi.
Gianluca
2 agosto 2024 14:40
Nessuno stupore. Troppa offerta e nessuna o poca domanda. La gente va al Centro Commerciale solo per prendere il fresco o il caldo a seconda della stagione. Però noi apriamo apriamo apriamo……
Massimo
2 agosto 2024 16:29
Ci credo di soldi non ne girano solo per coloro che ne hanno ….. spero che non farà la fine dell ex orceania park di Orzinuovi
Damiano
3 agosto 2024 05:11
Apriamo subito un nuovo centro commerciale! Ovunque e dovunque che se ne sente un bisognone.
Presariog
3 agosto 2024 06:58
Affitti alti salari bassi .... Intanto i piccoli negozi sono già morti bisogna pensare fuori dalle righe supermercato diffuso.
Stefano
4 agosto 2024 17:16
C'è un unica soluzione. Aprire tre nuovi ipermercati, uno in via Riglio tra la Tamoil e le canottieri ( lì c'è ancora posto) uno in via Amidani e uno in via Belgiardino, direttamente dentro il centro di igiene mentale.