E' un vero colabrodo la tangenziale est di Cremona, la cosiddetta "tangenzialina". L'asfalto è pieno di buche che mettono a rischio la stessa percorrenza dei 5 chilometri della strada. A chiedere che l'Amministrazione comunale riconosca la sistemazione della strada una priorità è il consigliere comunale Marco Simi (Forza Italia) attraverso una mozione. "Ho presentato una mozione riguardante la situazione, oramai urgente e atavica, della tangenziale Est, anche detta tangenzialina. - afferma il consigliere Simi - Inaugurata nel 2003 ad oggi si sviluppa per una lunghezza totale di circa 5 chilometri, da Bosco ex Parmigiano (frazione di Gerre de' Caprioli) allo svincolo d'innesto ex SS 10. Ciò che mi ha spinto a chiedere un intervento immediato sono state le numerose segnalazioni arrivate da diversi cittadini del quartiere Bagnara -battaglione preoccupati circa lo stato del manto stradale. Effettivamente è sotto gli occhi di tutti come un tratto della tangenzialina sia totalmente sconnesso, con diversi punti di irregolarità che obbliga macchine e camion a brusche frenate per evitare danni ai veicoli".
"Essendo tale tangenziale uno snodo importante per i trasporti in uscita dall’autostrada, oltre ad essere utilizzata quotidianamente dai cittadini dei quartieri e paesi ad essa collegati, credo si necessiti un intervento straordinario da parte dell'Amministrazione Comunale per metterla in sicurezza attraverso il rifacimento dei tratti del manto stradale oggi fortemente danneggiati. - conclude Simi - Ho quindi chiesto, attraverso una mozione, di recuperare le risorse necessarie con la prima variazione di bilancio."
commenti
PierPiero
5 ottobre 2023 05:01
Sono anni che la tangenzialina versa in quelle condizioni, se n'è accorto solo ora?
Ho la forte convinzione che in Comune a Cremona abbiano pensato di inserire il rifacimento del manto stradale con le opere viare necessarie per gestire il traffico per l'impianto di biometano. È effettivamente l'unico punto di ingresso collegato a una strada che potrebbe reggere il traffico veicolare.
Ma l'impianto di biometano, se c'è una giustizia, non si farà e quindi temo che dovremo tenercela così