3 dicembre 2022

Legge di bilancio, Cgil e Uil Lombardia proclamano lo sciopero il 16 dicembre in tutta la Regione

Dopo l’incontro con la Presidente del Consiglio, avvenuto lo scorso 9 novembre, i sindacati confederali hanno avanzato delle precise proposte che sono restate completamente inascoltate.

Nello specifico era stato chiesto un taglio del cuneo fiscale, la detassazione delle tredicesime, la detassazione degli aumenti contrattuali e la detassazione degli accordi di secondo livello, l’uscita flessibile a 62 anni e il riconoscimento della diversa gravità dei lavori e del lavoro di cura. 

Su questi ed altri temi la bozza di legge di bilancio non dà risposte significative, anzi peggiora le condizioni dei più poveri e dei precari.

Come se non bastasse, alcuni provvedimenti, invece, contenuti nella manovra, sono un vero e proprio affronto ad intere classi di lavoratrici, lavoratori, pensionati, pensionate, cittadini e cittadine.

L’aumento dei Voucher a 10.000 e l’allargamento della platea dei prestatori precarizzano ulteriormente un mondo del lavoro che di precariato è estremamente malato, riduce le tutele e i diritti a lavoratrici e lavoratori che già si sono visti scippare negli anni molte delle tutele e dei diritti conquistati, indebolisce la contrattazione in settori strategici per l’economia del nostro Paese.

L’aumento della flat tax fino agli 85.000 euro, insieme all’ennesimo condono fiscale, all’aumento del tetto del contante, così come l’esenzione dall’uso del POS fino a 60 euro, il depotenziamento della tassa sugli extra-profitti e il superamento del reddito di cittadinanza sono provvedimenti gravissimi, un regalo a chi evade e specula senza alcuna visione redistributiva né alcuna spinta di aiuto a lavoratrici e lavoratori che faticano ogni mese.

Viene modificato il meccanismo di indicizzazioni delle pensioni in essere senza alcun confronto preventivo e, nonostante i tanti proclami, non si modifica la legge Fornero.

Altro che “manovra coraggiosa”!

Per questi motivi e per sostenere le piattaforme sindacali unitarie sul lavoro, fisco e welfare anche oltre la manovra, seguendo quanto deciso da CGIL e UIL nazionale che hanno chiesto di avviare un percorso di mobilitazione territoriale e delle categorie sui posti di lavoro, CGIL Lombardia e UIL Lombardia hanno deciso di indire per il 16 dicembre lo sciopero di 4 ore con manifestazioni a Cremona come in tutte le province lombarde.

Nei prossimi giorni comunicheremo i dettagli delle nostre richieste e ci mobiliteremo affinché questa manovra, ingiusta, iniqua, inaccettabile, cambi. Cambi nella direzione di milioni di cittadine e cittadine che meritano risposte concrete.

Elena Curci
Segretaria Generale CGIL Cremona

Paolo Soncini
Segretario Generale UIL Cremona-Mantova

 


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commenti


Pasquino

3 dicembre 2022 16:25

E la CISL dove è con la destra ? Lo schifo ?