3 marzo 2021

Nel mirino i contagi da covid a scuola, in provincia da settembre 1021 positivi, in isolamento 606 classi e 6179 studenti

Analizzando i dati relativi al tracciamento dei contatti e alla ricostruzione della catena del contagio da Covid -19 nelle scuole cremonesi, contenuto nel report curato dagli operatori del Gruppo Scuola coordinati dalla Dott.ssa Laura Rubagotti e dall’Osservatorio Epidemiologico di ATS Val Padana diretto dal Dott. Marco Villa, si può verificare il trend della pandemia dal 1 al 28 febbraio tra gli studenti cremonesi.

Nelle 137 scuole di infanzia, con una popolazione scolastica di 8.537 unità, si sono riscontrati 30 tamponi positivi con una percentuale, dunque, dello 0,35%; nelle 104 scuole primarie, su 15.898 alunni, i ramponi positivi sono stati 43, con un’incidenza dello 0.27%. Diverso il discorso per i 53 istituti di scuola secondaria di primo grado, dove tra i 10.035 alunni si sono riscontrati 52 tamponi positivi, con una percentuale dello 0.52%, mentre tra i 15.954 studenti delle 65 scuole secondarie di II grado i casi di positività sono risultati 53, con un’incidenza dello 0,33%. Complessivamente tra i 50.424 studenti che costituiscono la popolazione scolastica cremonese, i tamponi positivi sono stati 178, con una percentuale dunque dello 0,35%. Per quanto riguarda il personale scolastico i casi positivi sono stati 24, 11 dei quali nelle scuole per l’infanzia, 1651 gli studenti posti in isolamento, 28 le unità di personale scolastico e 88 le classi isolate.

Osservando l’andamento della pandemia dal 1 settembre al 28 febbraio i casi positivi totali sono stati 1021, quelli che hanno interessato gli studenti 960, 61 sono i casi positivi tra il personale scolastico, ben 6179 gli studenti posti in isolamento, 151 gli insegnanti e 606 le classi isolate. Dall’inizio della pandemia sono stati eseguiti oltre 30.000 tamponi ai soggetti in età scolastica. Dopo il calo del numero di tamponi del periodo a cavallo della fine dell’anno si è assistito ad un costante aumento dei test eseguiti fino ad arrivare a circa 1400 tamponi a settimana, nell’ultima settimana di febbraio. In quest’ottica, peraltro, al fine di intervenire in modo ancora più efficace nell’individuazione di eventuali casi Covid-19 positivi e prevenire l’insorgenza di possibili focolai in ambito scolastico e familiare, è in fase di avvio sperimentale, nei prossimi giorni, il “Servizio di Prenotazione Tampone Antigenico Covid-19 per le Scuole” avviato da Regione Lombardia, che offre a tutti gli studenti di età compresa tra 14 e 19 anni e al personale scolastico della Scuola Secondaria di Secondo grado, la possibilità di accedere alla prenotazione gratuita di tamponi antigenici (test rapidi). 

A partire dal mese di novembre 2020, ATS della Val Padana ha proposto ed organizzato – nelle provincie di Mantova e Cremona – 42 interventi di screening nel setting scolastico; questi sono stati realizzati in ottica preventiva, proattiva ed estensiva rispetto alle attuali indicazioni, ed indirizzati agli alunni di scuole interessati da casi di positività accertati, ancorché non destinatari di misure di quarantena. 

Le condizioni per attivare lo screening nelle scuole con l’esecuzione di tampone nasofaringeo sono la presenza nello stesso plesso scolastico/istituto di uno o più docenti positivi afferenti a varie classi; la presenza nello stesso plesso scolastico/istituto di uno o più operatori scolastici positivi (es. personale mensa, bidelli, assistenti alla persona, altro …) afferenti a varie classi, il riscontro di possibili assembramenti avvenuti all’interno o nel cortile della scuola (es. ricreazione, accessi avvenuti con modalità non regolamentate, altro …); la presenza accertata di un alunno o di un autista positivi che hanno utilizzato il servizio di scuolabus, scuole appartenenti a Comuni con elevata incidenza di casi positivi con rilevazione di focolai familiari accertati che coinvolgano anche soggetti in età scolare; scuole che presentano un numero significativo di classi già sottoposte a quarantena e infine particolari situazioni caratterizzate da notifiche di isolamento/quarantena avvenute tardivamente (es: per difficoltà a reperire i soggetti interessati e/o per ritardo di trasmissione dell’esito dei tamponi attraverso i flussi regionali, altro …). Fino ad ora sono stati eseguiti 1433 tamponi, 37 hanno dato esito positivo, e 1286 negativo, di 110 non è stato presentato l’esito; 899 hanno interessato la scuola e 534 gli scuolabus.

E da lunedì scatta la vaccinazione del personale scolastico in Lombardia. Da oggi è attiva la piattaforma vaccinazionicovid. servizirl. it sul sito della Regione tramite la quale presidi, insegnanti e collaboratori potranno iscriversi alla campagna vaccinale. Le prenotazioni iniziano subito per i circa 200 mila lavoratori delle scuole pubbliche i cui elenchi sono già stati comunicati alla Regione dal ministero dell’Istruzione. Centri di formazione professionale, istituti paritari, scuole dell’infanzia e i nidi (per un totale di 65 mila addetti) invece dovranno comunicare a Palazzo Lombardia i propri elenchi del personale in modo che possano essere aggiunti. Il vaccino verrà somministrato anche ai non residenti in Lombardia. Il siero utilizzato sarà Astra Zeneca, adatto a persone fino a 65 anni. La "Campagna personale scuola" verrà coordinata dalle singole Ats e la somministrazione potrà avvenire anche in strutture private accreditate. L’obiettivo è concludere le operazioni in cinque settimane.

Fabrizio Loffi


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