PNRR, la maggioranza risponde per le rime: "Polemica sul nulla. Aggiustamenti continui sono fisiologici, anzi necessari"
Non si fa attendere la replica della maggioranza dopo le pesanti critiche ricevute da Forza Italia e Viva Cremona nelle scorse ore.
Ancora una polemica sul nulla, quella messa in piedi dalle minoranze!
Infatti qualsiasi persona che abbia un minimo di dimestichezza con la gestione di un progetto, anche semplice, sa bene che, rispetto al progetto iniziale in termini di tempistiche, di interventi da effettuare e stime dei costi, gli aggiustamenti continui sono fisiologici, anzi necessari per tenere aggiornato il piano dei lavori.
È quello che sta accadendo con tutti i progetti del PNRR che il Comune di Cremona sta gestendo.
Sul sito istituzionale del Comune di Cremona, al seguente indirizzo:
https://www.comune.cremona.it/pnrr si possono trovare tutti i progetti del PNRR gestiti; di ciascuno viene riportata una breve descrizione, l’importo dei lavori, le date d’inizio e termine stimate. Molti sono progetti di grande rilevanza, che contribuiranno a cambiare il volto della nostra città nei prossimi anni, come ad esempio il progetto “giovani in centro” che interesserà tutta la zona di piazza Lodi e piazza Giovanni XXIII, oppure gli interventi previsti nel quartiere Po con la costruzione della nuova scuola per l’infanzia e la revisione del parco Sartori, ecc.
Ricordiamo ai preoccupati e forse anche un po’ smemorati consiglieri della minoranza, che è stata istituita fin dall’inizio una cabina di regia, presieduta dal segretario generale del Comune e della quale fanno parte i tecnici coinvolti nella realizzazione dei progetti, che ha il compito preciso di monitorare mensilmente l’avanzamento dei progetti con il relativo cronoprogramma.
Facciamo inoltre presente che questa situazione non interessa solamente il Comune di Cremona, ma coinvolge la maggior parte delle amministrazioni italiane che gestiscono progetti PNRR.
È inoltre opportuno ricordare che la gestione dei progetti del PNRR, così come impostata dall’attuale governo, impone a tutte le amministrazioni dei passaggi burocratici di controllo da parte dell'amministrazione centrale dello Stato, sia per quanto riguarda la fase progettuale (gestione centralizzata dei controlli da parte di una speciale soprintendenza per il PNNR sui progetti) sia della fase di finanziamento degli stessi, con un effetto “imbuto” che rallenta enormemente il percorso per tutti i comuni del territorio nazionale, con inevitabile slittamento dei tempi di realizzazione.
Certo la gestione di tutti i progetti in corso già finanziati, che sono 48, per un valore totale di circa 44 milioni di euro , non è una cosa facile, ma sta richiedendo tutte le energie e la dedizione degli uffici comunali competenti, ai quali esprimiamo il nostro ringraziamento e riconoscimento.
La struttura tecnica, pur nella situazione di enorme impegno, al momento non ha segnalato criticità per quanto riguarda la conclusione dei progetti entro i termini fissati dal PNRR.
Stiano sereni i consiglieri della minoranza !! Nessun scenario drammatico, dal punto di vista economico o di gestione, che potrebbe ricadere sulle spalle della futura amministrazione , si delinea al momento all’orizzonte!
L’attenzione e l’impegno sono massimi da parte di tutti, giunta ed uffici tecnici, perché questa è davvero un’occasione formidabile per il futuro della nostra città!
Enrico Manfredini (Fare Nuova la città- Cremona Attiva)
Roberto Poli (PD)
Lapo Pasquetti (Sinistra per Cremona - Energia Civile)
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commenti
michele de crecchio
21 novembre 2023 17:35
Per una volta tanto, non me la sento proprio di condividere le critiche che la minoranza avanza alla attuale amministrazione. Le obiettive difficoltà che il Comune di Cremona, come tantissime altre amministrazioni, incontra nell'affrontare un carico di lavoro eccezionale come quello determinato dai finanziamenti PNRR hanno infatti origine dalla disattenzione con la quale, per troppi anni, le ultime giunte susseguitesi alla guida del Comune di Cremona hanno guardato alle sorti dell'Ufficio Tecnico Comunale, disattenzione che ha caratterizzato anche gli attuali partiti di minoranza, persino quando questi erano al governo della città. Per fortuna di Cremona all'interno di tale ufficio sono rimaste, sia pure mortificate, competenze e sensibilità che, mi auguro, dovrebbero essere in grado di superare l'attuale difficile contingenza.