9 gennaio 2024

Ponte di Po, le immagini inquietanti in cui versa l'asfalto e la struttura. Centinaia di segnalazioni e richieste danni per migliaia di euro. Cittadini esasperati

Un film che abbiamo già visto quello del Ponte di Po. Buche che sembrano crateri, pioggia, buche ancor più grandi, piccole riparazioni con l'asfalto a presa rapida, nuova pioggia, nuove buche. Un circolo quanto mai vizioso che sta portando cittadini cremonesi e piacentini all'esasperazione. Non si contano i post sui social che avvertono di rallentare molto, che suggeriscono di prendere l'autostrada o che raccontano dell'ennesimo danno a pneumatici, sospensioni, semiassi e cerchi. Il "cimitero" di gomme e copricerchi sul viadotto è testimonianza del gravissimo stato in cui versa la strada che collega Cremona a Castelvetro Piacentino. Negli orari di punta le code arrivano dalle rispettive parti fino alla concessionaria BMW nel cremonese e fino al Toys a Castelvetro. Una situazione insostenibile che causa disagi non solo a chi deve partire mezz'ora prima da casa propria per recarsi al lavoro, ma anche danni ingenti alle autovetture che possono arrivare a diverse migliaia di euro. Il tratto, lo diciamo ormai da mesi, è di competenza di ANAS dopo essere stato di responsabilità della Provincia di Piacenza. Il sindaco di Castelvetro Silvia Granata pochi giorni prima della fine dell'anno ci aveva comunicato di essere in continuo contatto con la società e che le riparazioni fossero sempre piuttosto rapide. Nonostante questo, e nonostante la prevista asfaltatura in attesa dei lavori di rifacimento del ponte, la situazione sta sempre più degenerando e per i cittadini la misura è davvero colma. La procedura di gara, a cura della Stazione Unica Appaltante della Provincia di Piacenza, verrà effettuata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa e sarà pubblicata a breve.

L’importo posto a base di gara è di € 5.380.000,00 euro, di cui € 481.139,78 euro di oneri di sicurezza.

Ecco le immagini incredibili scattate dal nostro Gianpaolo Guarneri pochi istanti fa.


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commenti


harry

9 gennaio 2024 11:33

Se si rispetta la segnaletica, cioè meno di 30 km/h, le auto non si danneggiano e non si staccano i copri cerchioni. Ieri mattina percorrendo il ponte verso Cremona, ho incrociato un tir che procedeva ad alta velocità in senso opposto. Detto questo il ponte va sistemato.

Pierpa

9 gennaio 2024 11:53

Condoglianze al Ponte sul Grande Fiume. Poi provate a percorrere via Bredinetta/via Bredina, molto utilizzata dagli abitanti del quartiere Cambonino (uno dei più popolosi della città)