Presentato in comune CalendEsercito 2025: “L’Italia Liberata!”. Dall'armistizio dell'8 settembre 1943 fino alla Liberazione del Paese il 25 aprile 1945.
Si è svolta questa mattina presso il “Salone dei Quadri” del comune di Cremona, la presentazione del “Calendesercito 2025”, intitolato “L’Italia Liberata!”.
Il Calendario ha voluto ripercorrere i principali fatti d'arme a cui prese parte il ricostituito Esercito, dal Corpo Italiano di Liberazione ai Gruppi di Combattimento, illustrando le imprese e il coraggio dei Corpi e delle unità ausiliarie che parteciparono alla Resistenza nonché il fondamentale contributo offerto dalla Forza Armata alla ricostruzione post bellica dell'Italia.
L’evento, inserito in un contesto di assoluto livello architettonico e storico, ha riscosso successo e una sentita partecipazione delle più alte cariche cittadine.
L’intera opera editoriale è stata presentata dal Comandante del Comando Militare Esercito Lombardia, Generale di Brigata Carmine Sepe, con la partecipazione del direttore del quotidiano “La Provincia di Cremona e Crema”, Dottor Paolo Gualandris e dal Generale Carlo Maria Magnani, Presidente Nazionale dell’Istituto del Labaro del Nastro Azzurro.
L’incontro, introdotto dal direttore Gualandris, ha visto come protagonisti iniziali il Presidente del Consiglio Comunale Luciano Pizzetti che si è soffermato sul rapporto che Cremona ha sempre avuto con l’Esercito, ricordando, come quest’ultimo sia custode dei valori che hanno plasmato il passato ed ispirano il futuro e il Prefetto della provincia di Cremona, dottor Antonio Giannelli, che ha sottolineato quanto il ricordo non sia solo un dovere istituzionale ma un onore al quale tutti dobbiamo garantire un seguito futuro poiché, proseguire e tramandare la memoria, mantiene viva l’eredità e ci guida nel comprendere ed interpretare meglio il momento che stiamo vivendo.
Il Generale di Brigata Sepe ha raccontato come la scelta del tema del CalendEsercito 2025, dal titolo “L'Italia Liberata", chiude una trilogia storica che, a partire dall'edizione 2023, ha voluto raccontare cosa accadde dai giorni che seguirono l'armistizio dell'8 settembre 1943 fino alla Liberazione del Paese il 25 aprile 1945.
Il Generale Carlo Maria Magnani ha ripercorso i fatti storici risalenti al periodo dopo l’8 settembre evidenziando il dovere di onorare il sacrificio ed il coraggio dei decorati al valor militare, esempio eterno di dedizione e amore per la Patria.
L’evento è stato accompagnato dall’Inno d’Italia diretto ed interpretato dal alcuni musicisti del Conservatorio “Monteverdi” di Cremona, il cui intervento artistico ha reso ancor più solenne ed emozionante il momento del ricordo.
Sarà possibile acquistare il CalendEsercito 2025, licenziato da Difesa Servizi, presso i 250 punti vendita di Giunti Editore.
La presentazione, che ha avuto luogo nella suggestiva “Sala dei Quadri” del comune di Cremona, è stata un’ulteriore conferma di quanto le cariche istituzionali cittadine siano vicine ed interessate a partecipare alle iniziative che vedono l’Esercito come punto di riferimento, sottolineando la già forte sinergia e sintonia.
L’ edizione del “Calendesercito 2025”, così come le precedenti, donerà una parte del ricavato delle vendite a sostegno dell’Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani ed i Militari di Carriera dell’Esercito (O.N.A.O.M.C.E.).
L’ O.N.A.O.M.C.E. attualmente assiste circa 500 orfani di Ufficiali, Sottufficiali, Graduati nonché Militari di Truppa, tramite erogazioni di sussidi annuali per la formazione scolastica e per particolari necessità di carattere economico-familiare.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
commenti