Quasi 10mila kg di tortelli in 6 giorni e 3500 presenze, tra cui molti stranieri. È il bilancio della manifestazione “Chiacchiere e Tortelli” che si è conclusa il 16 agosto con numeri straordinari.
10mila kg di tortelli venduti, in piazza e da asporto, dalle 650 alle 800 porzioni di tortelli al giorno e oltre 3.500 presenze, tra cui stranieri e turisti provenienti da tutta la Lombardia. Sono i numeri della manifestazione “Chiacchiere e Tortelli” II edizione che ha chiuso i battenti mercoledì 16 agosto, dopo 6 giorni di sold out.
Ottimo il bilancio della kermesse gastronomica non solo per i numeristraordinari; anche per il servizio, l’organizzazione e le occasioni di divertimento offerto che hanno soddisfatto i gusti e le attese dei più. L’ impegno e l’entusiasmo dei 50 volontari, la maggior parte dei quali giovani, ha contagiato i presenti e reso l’appuntamento culinario ancora più allegro.
Un’atmosfera di festa ha invaso per sei giorni il cuore della città permettendo a coloro che hanno trascorso il Ferragosto a Crema di viverlo in compagnia tra prelibatezze, musica, balli, animazioni per adulti e bambini. Non sono mancate le proposte culturali e musicali grazie alla collaborazione con varie associazioni.
La Pro Loco, in modo particolare, ha garantito il suo apporto ai turisti che, sempre più numerosi nel periodo estivo, affollano le vie del centro. Le visite guidate gratuite, prima della cena in Piazza Aldo Moro, hanno mostrato la bellezza di una città di provincia che pochi conoscono per la sua attrattività turistica, che incanta e stupisce i visitatori. A fare da traino la proposta gastronomica ma poi scoprono una città che meraviglia per la sua storia e architettura.
“Siamo davvero soddisfatti del successo riscosso dalla manifestazione ‘Chiacchiere Tortelli’ II edizione - ha dichiarato Eugenio Pisati, Presidente del Carnevale Cremasco”, che si è aggiudicato il bando per due anni consecutivi. “Il nostro auspicio era migliorare nel servizio e nell’organizzazione ma devo ammettere che la risposta della gente è andata oltre ogni previsione. Non solo per i numeri, 1.000 presenze in più rispetto all’anno scorso, un aumento del 40 %, ma per l’affetto e i riscontri manifestati. Tanti quelli che direttamente o indirettamente ci hanno fatto pervenire i ringraziamenti per averli allietati in questa settimana di Ferragosto. A mia volta ringrazio le istituzioni per il supporto dato e i volontari che ci hanno messo, come sempre, il cuore. Sono stati davvero preziosi fino all’ultimo giorno. Al termine della manifestazione, nonostante la stanchezza della settimana, non hanno lesinato sull’aiuto quando si è trattato di smontare la tensostruttura e liberare la piazza che doveva essere accessibile agli automobilisti il giorno successivo.”
Se per il Carnevale la macchina è ormai rodata e garanzia di successo, diverso è stato per “Chiacchiere e Tortelli”, in cui i volontari si sono cimentati in qualcosa di nuovo. “Possiamo dire – conclude il Presidente Pisati -che la sfida è stata vinta e siamo pronti anche per l’anno prossimo. Il nostro intento era creare un fil rouge, una linea di continuità tra le due manifestazioni più importanti della città, il Carnevale Cremasco e quella estiva con l’appuntamento di ‘Chiacchiere e Tortelli’. L’energia e lo spirito del Carnevale ha contagiato anche la festa all’apice dell’estate. Siamo carichi e pieni di entusiasmo per l’esito della manifestazione e guardiamo già all’ anno prossimo”.
Chiusa la kermesse estiva ora lo sguardo dei volontari volge verso il nuovo anno, il 2024. Prima a febbraio con le sfilate del Gran Carnevale Cremasco per terminare ad agosto con la terza edizione di “Chiacchiere e Tortelli”.
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