Quei brutti blocchi di cemento mai rimossi dopo la Fiera di San Pietro (le bancarelle sul viale risalgono a 15 giorni fa). La denuncia di Tomasoni
L'esposizione di bancarelle di San Pietro è ormai terminata da 15 giorni ma, a futura memoria, restano piazzati in diverse vie della zona Po quegli orribili blocchi di cemento da 24 quintali. Certo sono stati spostati dalle vie per consentire il ripristino della circolazione ma sono stati lasciati ai bordi delle strade e sul piazzale di Porta Po a dimostrazione della mancanza di attenzione verso la città e le sue pretese turistiche. A farsi portatore delle richieste di rimozione è stato ancora una volta l'instancabile Matteo Tomasoni (sempre più difensore civico e accumulatore di segnalazioni su quel che non va in città) che si è già rivolto da otto giorni agli uffici e ai vari assessorati per chiederne la rimozione. Ecco l'ultimo intervento di ieri sera. Scrive Tomasoni, tra l'altro ex presidente del Quartiere Po.
"Lungo il viale Po e nelle vie limitrofe, a fine giugno, in occasione dell'allestimento delle bancarelle per la fiera di San Pietro, si sono posizionate per ragioni di sicurezza le barriere costituite da blocchi di cemento da 24 quintali. La manifestazione è terminata e i blocchi sono stati spostati per permettere la regolare circolazione.
Purtroppo ad oggi, 10 luglio 2023, non sono stati rimossi.
La rimozione è già stata sollecitata il 3 luglio.
Le vie interessate dai blocchi in cemento sono: Piazza Cadorna (7) -
Via Lugo (5) -
Via della Ceramica (5) -
Via Oglio (4) -
Via dei Navaroli (5) -
Via Adda (6) -
Via Vittori (3) -
Via Fulcheria (2) -
Via Serio (2) -
Via dei Pescatori (3) -
Via Ciria (5) -
Largo Moreni (7).
Per una città a vocazione turistica la visione dei blocchi sull'aiuola di Piazza Cadorna e nelle vie segnalate non è il massimo visto anche che ora i blocchi non svolgono alcuna funzione.
A vantaggio dell'estetica e del decoro, chiedo cortesemente che si proceda finalmente alla rimozione.
Matteo Tomasoni
PS: La fotografia potrebbe partecipare ad un mostra sulle cose inutili. In un solo scatto: blocchi di cemento non rimossi dalla fiera di San Pietro, un "totem" in metallo arrugginito che oscura buona parte della nostra fontana e di corso Vittorio Emanuele.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
commenti
Gianni
11 luglio 2023 08:43
Probabilmente quel buon gustaio del sindaco ha visto in questi blocchi nuove e sorprendenti istallazioni artistiche dopo altre quattro installazioni meravigliose che ha fatto piazzare in città, una proprio in piazza Cadorna.
Non dimentichiamoci anche della biscia azzurra appesa sul soffitto della galleria...un toccasana alla vista...
Così mentre Brescia e Bergamo celebrano la cultura, noi collezioniamo bidoni artistici, supermercati, colate di cemento e feste del salame!
Fabio
11 luglio 2023 09:13
Vorrei sapere quando ci COSTANO posizionare /togliere queste e inutili mostruosità.....
Giorgio
11 luglio 2023 10:32
Son già pronti per l'anno prossimo.
Manuel
11 luglio 2023 15:01
Che debbano essere rimossi con più celerità, va bene, ma che siano necessari, ancorché onerosi, mi sembra ovvio. Le misure a protezione di cittadini, turisti e visitatori, sono provvedimenti (credo obbligatori) finalizzati a tutelarne la sicurezza, ma hanno anche funzione antiterrorismo.
Mariateresa
12 luglio 2023 06:43
Un grazie a Matteo Tomasoni, che segnala con competenza e la necessaria insistenza le tante criticità di Cremona, senza scoraggiarsi davanti alle difficoltà di comunicazione con l'Amministrazione Comunale