Replica alle critiche dell'assessore Zanacchi: "Cremona non sarà punto di arrivo della fiaccola perché sarà punto di partenza"
Non ci sta l'assessore allo Sport Luca Zanacchi. E replica duramente alle accuse partite con una interrogazione di Novità a Cremona e Fratelli d'Italia (leggi qui). "Cremona non sarà punto di arrivo della fiamma olimpica perchè è formalmente punto di partenza il prossimo 17 gennaio". E Zanacchi illustra il percorso che farà la fiaccola con il coinvolgimento della città. Ecco il suo intervento.
"Chi oggi lamenta debolezza politica dovrebbe guardarsi dalla propria pochezza politica perché sperare continuamente nel fallimento della città per costruirsi spazi di visibilità è davvero poca cosa. Anche questa volta poche idee e memoria corta si alternano alla solita mediocre ricerca di visibilità.
L'ennesima polemica sulla fiaccola olimpica lascia un po’ basiti per i modi e i contenuti. I modi sguaiati trasmettono il nervosismo di quei consiglieri che sul tema della fiaccola olimpica avevano già interrogato l’Amministrazione durante un consiglio comunale, dichiarandosi poi soddisfatti della risposta. I contenuti, anche questa volta mancano completamente fermandosi alle solite critiche senza spunti, dimostrando ancora una volta di non conoscere la materia. A parte qualche urla il nulla.
Vale la pena ripetere quanto detto a suo tempo esclusivamente perché, almeno questa volta, lo potranno leggere in molti.
Cremona non sarà punto di arrivo perché è formalmente punto di partenza.
Nessun rettilineo come ipotizzato da Portesani, che ogni volta in tema sportivo dimostra di poche competenze. Ripetiamolo, Cremona sarà punto di partenza perché i tedofori non partiranno da Piacenza, sede di arrivo il 16 gennaio, ma riprenderanno il viaggio proprio dalla nostra città.
Il prossimo 17 gennaio la fiaccola partirà dalla città di Cremona.
La mappa che i consiglieri hanno visto rappresenta i punti di arrivo e non i punti di partenza. Questi elementi erano già stati spiegati in consiglio comunale, non si capisce l’agitazione odierna.
Nella mattina del prossimo 17 gennaio la fiaccola passerà a Cremona, partendo da Largo Moreni, attraverserà il centro storico della città, passerà in piazza del Comune e sfilerà davanti alla cittadinanza. Il percorso è stato definito assieme agli organizzatori del viaggio della fiaccola con il chiaro intento di valorizzare al meglio la nostra città e il suo patrimonio storico culturale.
Cremona è stata una delle prime città ad attivarsi per la strutturazione del percorso e a ospitare i responsabili del viaggio della fiaccola. Questo avveniva quando ancora le date e le modalità erano coperte dal necessario e comprensibile riservo.
I consiglieri Beltrami, Portesani e Olzi possono stare tranquilli, la convenzione con la Fondazione Milano-Cortina è stata sottoscritta dopo essere stata approvata in giunta. Si sono svolti i necessari tavoli tecnici e le ultime verifiche tecniche sono in corso. E’ stato individuato il connect point presso il Centro CR2 Sinapsi, eccellenza della nostra città, siamo stati coinvolti nella brandizzazione dei treni di Trenord che porteranno turisti e atleti alle località di gara e insieme ad una associazione della città dovremmo essere in grado di riservare una sorpresa per le paralimpiadi invernali.
Una città intera si è attivata per questo evento e ha risposto alla sollecitazione della Fondazione e dell’Amministrazione, i consiglieri dovrebbero usare più delicatezza quando decidono di attaccare senza conoscere gli sviluppi di percorsi anche partecipativi che stanno coinvolgendo più realtà associative e cittadini cremonesi.
Cremona come tutti i capoluoghi lombardi vedrà sfilare i tedofori delle olimpiadi invernali Milano-Cortina, nessuna debolezza politica attorno ad un evento importante e unico che, speriamo tutti, porterà valore anche al territorio cremonese. Chissà, incontreremo i consiglieri il mattino del 17 gennaio al passaggio dei tedofori in piazza del Comune? Speriamo".
Luca Zanacchi, assessore allo sport
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commenti
Lollo
16 dicembre 2025 20:38
Sul fatto che "Una città intera si è attivata per questo evento e ha risposto alla sollecitazione della Fondazione e dell’Amministrazione" è tutto da vedere, visto che le notizie sono ancora oggi coperte da riservo.
Sta di fatto che in nessuna delle mappe ufficiali della manifestazione CREMONA è segnata, mentre ci sono ben evidenziate MILANO, MONZA, COMO, LECCO, SONDRIO, VARESE, PAVIA, BERGAMO, BRESCIA e MANTOVA. Se Zanacchi riuscirà a chiarire saremmo felici. Grazie.
Tiziano
16 dicembre 2025 20:49
Milano, 9 dicembre 2025
Prot. n.2652/25
CIRCOLARE INFORMATIVA ANCI N. 741/25
Ai Signori Sindaci
Assessori di competenza
Presidenti del Consiglio Comunale
Segretari Comunali
Responsabili di settore
Organi ANCI Lombardia
Oggetto: Olimpiadi e Paralimpiadi – Percorso Fiamma Olimpica in Lombardia
Gentilissime/i,
Venerdì 5 dicembre 2025, sul piazzale del Quirinale, ha avuto luogo la cerimonia di inaugurazione del viaggio della Fiamma Olimpica, alla presenza del Presidente della Repubblica, delle massime cariche dello Stato e dei rappresentanti di importanti istituzioni sportive.
Tale atto segna l’avvio del percorso della Fiamma, accesa in occasione delle Olimpiadi e Paralimpiadi invernali Milano-Cortina 2026.
Il percorso attraverserà 78 Comuni lombardi e 5 siti UNESCO.
Queste le tappe che interessano il territorio lombardo:
14 gennaio 2026 Varese
15 gennaio 2026 Pavia
17 gennaio 2026 Brescia
19 gennaio 2026 Mantova
30 gennaio 2026 Livigno
31 gennaio 2026 Sondrio
1° febbraio 2026 Lecco
2 febbraio 2026 Bergamo
3 febbraio 2026 Como
4 febbraio 2026 Monza
5 febbraio 2026 Milano – Arrivo della fiaccola
6 febbraio 2026 Milano - Inaugurazione presso la Stadio di San Siro
Cremona?
NON PERVENUTA
Manuel
16 dicembre 2025 20:55
Se fosse come sostiene Zanacchi, sarebbe l’ennesima figura di cacca rimediata da Portesani.
Si può proprio sostenere come la sua lista, a Cremona, abbia portato effettivamente novità: el pastis de’ chi cioca i queerc toeti i de’ e gran figuri de m...