3 gennaio 2024

Se ne va un pezzo di vecchia padania: chiude "Gli Amici del Po" di Monticelli d'Ongina. Dal circolo sono passati musicisti internazionali, studiosi, scrittori. "Grazie per questi dieci anni insieme"

Dopo dieci anni di attività chiude il Circolo Arci "Amici del Po" di Monticelli d'Ongina. Luogo di ritrovo di tanti piacentini e cremonesi, oltre all'ottima cucina del territorio, era divenuto punto di ritrovo per gli appassionati di musica e cultura. Presentazioni di libri, concerti con artisti internazionali, serate danzanti, Gli Amici del Po è stato in questi anni un unicum in zona. Dai social del circolo un fulmine a ciel sereno ne annuncia la chiusura a gennaio. Già piovono sotto al post i numerosi avventori che fra un ricordo e l'altro, inondano di nostalgia la pagina facebook. Questo il messaggio:

Il 14 di questo mese viene a terminare l'esperienza decennale di questa gestione al circolo arci Amici del Po. Dieci anni intensi di eventi culturali, culinari e di tante emozioni!!. Anche se breve, ho voluto stampare l'ultimo programma per poterci salutare anche sulla carta, che molti hanno letto, osservato, criticato ed elogiato. Quindi il primo grazie va a chi in questi dieci anni, ha rappresentato graficamente l'essere di questo luogo: mai una grafica scontata e spesso inerente al programma o al messaggio che si è voluto trasmettere. Son partito coi ringraziamenti perché dopo un'esperienza simile si può solo ringraziare, anche chi ha sempre remato contro, perché mi ha spronato a proseguire poiché vedevo, dall'altra parte, crescere il numero di persone affezionate al luogo e alla proposta fatta. Voglio rinaraziare tutti i soci che hanno sostenuto il circolo e l'attività proposta con la frequentazione quotidiana o sporadica creando una sorta di comunità dove ci si conosce in tanti. Non posso ASSOLUTAMENTE dimenticare di ringraziare i tanti musicisti, gli autori di libri, gli studiosi che hanno partecipato, proposto progetti senza alcun interesse personale ed espresso la propria arte in questo fazzoletto di terra in riva al Grande Fiume. Grazie a chi ha creduto in questa esperienza prendendomi, a volte anche fisicamente per mano alutandomi a costruirla cosi come la lascio... grazie anche a chi purtroppo non c'è più! Questa mia è per ricordarci di questi dieci anni ed aspettarvi negli ultimi momenti da poter passare insieme qui al circole per resteggiare dignitosamente la Tine di una bella esperienza con delle belle feste!!! buona vita e buona musica a tutti

Stefano

Si chiude un'epoca per Monticelli e per gli affezionati clienti. Fino al 14 gennaio ci saranno gli ultimi appuntamenti in calendario, con Ancora non è dato sapere se qualcun altro prenderà in gestione il luogo affacciato sul Fiume Po o se diverrà l'ennesimo luogo chiuso abitato solo dai ricordi. 

Loris Braga


© RIPRODUZIONE RISERVATA




commenti


Gianni

3 gennaio 2024 19:45

Davanti al pistolero di Capodanno di Fratelli d'Ucraina sempre proprio un ammaina bandiera...

Eros

4 gennaio 2024 03:46

Con tutto il dovuto rispetto per questa gestione .. il mio ricordo va alle gestioni precedenti ( anni 80 /90 ! Dove si respirava la vera anima della cucina nostrana .. con un servizio amichevole .. con sapori di una volta a prezzi economici ma con grande qualita' !! Si chiamava bonariamente ' cassa del mezzo giorno " vino servito nelle scodelle del caffe latte ... culatello e salumi speciali ... torta fritta ... e primi ..sevondi fatti in casa !! Tempi passati che mai si potra' rivivere !! Un caro saluto . Eros

Matteo

4 gennaio 2024 11:35

Quando c'e' stato l'ultima volta? Io conosco il posto solo con Stefano (carissimo amico anche) ma le cose che elenca c'erano anche con questa gestione.

Franca

4 gennaio 2024 08:25

Caro Stefano, mi dispiace tanto che tu debba chiudere un'attività che rappresentava tanto per il territorio, un luogo di aggregazione dove trovare facce amiche e buona cucina. Grazie per esserci stato. Ti auguro un mondo di bene per il tuo futuro, qualunque cosa tu decida di fare.

ennio serventi

4 gennaio 2024 09:14

Di quel luogo ricordo e rimpiango le feste annuali dell'ANPI, sempre molto partecipate, occasioni di scambio ideale e d'incontro con i compagni monticellesi, di Castelvetro e con quelli dei paesi della "bassa". Mi auguro che questa tradizione non venga interrotta.

Claudio

4 gennaio 2024 13:44

Buona notizia …posto inutile frequentato da nostalgici comunisti

Manuel

4 gennaio 2024 17:25

Se vai a Predappio facci sapere: si sa mai che tanta strabordante cultura, com’anche empatia, possa contagiare le nostre scelte.

Walter circolo Arci Lodi

5 gennaio 2024 11:00

Mi spiace moltissimo. È un po lontano da Lodi , però ci è sempre piaciuto venire. Mi manca la motivazione della chiusura, anche se me lo immagino: a Lodi ha chiuso la Casa del popolo. Probabilmente x le stesse motivazioni. Il nostro circolo Arci va avanti con molte difficoltà. Quello che manca è il volontario. E tutti si fan belli a parole, ma poi a lato pratico sono latitanti. Sei stato molto bravo. Mi ricordo il materiale cartaceo che portavi alla cooperativa di Bertonico, sempre un po' in ritardo, ma ti ho sempre ammirato: grazie x tutto quello che hai fatto x il circolo

Silvia

22 gennaio 2024 02:20

Cerco notizie e informazioni sulla possibilità di ottenerne la gestione! Abito a due passi dal locale . Mancano punti di ritrovo accessibili a tutti!