Soncino contro la violenza sulle donne. Un video in biblioteca, flashmob e un convegno alla Filanda
Sconfiggiamo la violenza sulle donne. Sconfiggiamola con le parole. Sì, possono sembrare come foglie al vento ma…rimangono. Su quest’onda la Biblioteca di Soncino ha indetto un percorso per dire basta alle morti. Infatti entro il 24 Novembre chiunque volesse partecipare può mandare un video con un brano scelto personalmente o consigliato da Nicole, la bibliotecaria. Contattare la biblioteca tramite i canali social o all’indirizzo biblioteca@comune.soncino.cr.it. Il pezzo non dovrà superare il minuto e venti. Sarà una lunga maratona per denunciare il dolore e la morte che ha colpito in Italia ben 104 donne. Donne. Madri. Compagne. Mogli. Donne che ora non ci sono più. Il 25 Novembre poi la locale Associazione di Donne per Soncino, molto attiva ormai da anni sul territorio proporrà oltre a un flashmob in piazza Garibaldi e, alla sera il convegno a cura della psicologa Giada Strepparava "Oltre l’amore, relazioni che feriscono" alle ore 20,45 in sala convegni alla Filanda. Dopo gli ultimi fatti atroci di cronaca è dovere di ogni donna fare il possibile per far crescere nella nostra società quel seme del rispetto che sembra sparito. Purtroppo la donna non viene vista come compagna per la vita, ma come persona con cui ci si deve mettere in competizione, o come essere inferiore. Viene offesa da mariti e compagni delusi, frustrati che pensano che solo uccidendola il loro istinto sarà saziato. Quanto dolore! Quante lacrime! Facciamo in modo che possano subire un arresto. Sì, Soncino è solo una piccola goccia ma tante piccole gocce fanno un mare. Stringiamo insieme e ricominciamo a seminare amore e rispetto!
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commenti
Gianni
20 novembre 2023 16:15
Soncino sa affrontare una tragedia; e con delicatezza e determinazione, dice:”BASTA!”
Lo fa entrando nel merito; con dito alzato e viso protetto da padri, padri dei padri che hanno abitualmente mancato di rispetto; sfruttando le compagne in ogni modo. Ecco il risultato: Immondezza Ed orrore. Lo schifo emerge dai comportamenti abituali in strada, auto, stadi, rave, concerti ed in famiglia. Ora tutti si offrono e propongono SALVATORI DI GENERAZIONI “ PERSE!”