2 settembre 2022

Stalking, un arresto e una ordinanza cautelare dalla Polizia: denunce di due donne nei confronti degli ex fidanzati

La Polizia di Stato di Cremona ha eseguito un arresto ed un’ordinanza cautelare, che dispone il divieto di avvicinamento alla persona offesa, a seguito di due attività di indagine iniziate nelle ultime settimane per stalking, commessi nei confronti di due donne da parte dei loro ex fidanzati.

Nello specifico, infatti, nel primo caso, la Squadra Mobile aveva iniziato una nuova attività di indagine su un caso del 2020, a seguito di nuovi avvenimenti particolarmente preoccupanti, nei quali un uomo di 30 anni, dopo una relazione conclusasi ormai 2 anni prima, era tornato ad essere minaccioso ed aggressivo nei confronti della ex fidanzata, tanto da arrivare a minacciare anche un suo amico.

Il quadro indiziario raccolto dagli investigatori, infatti, aveva delineato una situazione particolarmente pericolosa, tanto che, dopo aver acquisito univoche dichiarazioni dalle persone informate sui fatti nella mattina del 23 agosto, aveva deferito l’uomo alla Procura della Repubblica per il reato di stalking, monitorando costantemente la situazione, grazie anche alla incessante presenza sul territorio delle Volanti della Questura di Cremona. 

Proprio grazie alla profonda sinergia operativa, infatti, le Volanti sono riuscite ad intervenire tempestivamente durante un’aggressione dell’uomo nei confronti della ex fidanzata, arrestandolo in flagranza di reato durante il pomeriggio della medesima giornata.

Nel secondo caso, invece, il 31 agosto, è stata data esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare del divieto di avvicinamento a meno di 500 metri dalla persona offesa, disposta dal Giudice per le Indagini preliminari di Cremona, nei confronti di un uomo di 50 anni, sempre per atti persecutori commessi nei confronti dell’ex compagna.

Anche in questo caso, l’uomo non ha accettato la fine della relazione sentimentale, ponendo, ripetutamente e con un grado crescente di pericolosità, numerose condotte minatorie e ossessive, arrivando a minacciare più volte di morte la donna ed a consigliarle “di andare via da Cremona”. In alcune occasioni, inoltre con cadenza ormai quotidiana, si era appostato sotto casa sua per incontrarla e continuare a minacciarla se non avesse accettato di tornare con lui. Infine, a metà agosto, in due distinte occasioni, l’uomo aveva danneggiato l’autovettura della ex compagna, rigandola sulle due fiancate e bucando le ruote.

La perseveranza e la reiterazione delle condotte illecite, pertanto, avevano cagionato alla donna un grave e perdurante stato d’ansia, ingenerando un fondato timore per la propria incolumità, al punto di non uscire più di casa se non per recarsi a lavoro e per attendere alle più strette necessità quotidiane, dal cessare ogni frequentazione sociale per il timore di uscire di casa e da non uscire più la sera con il cane, se non in compagnia dei figli.

 Le descritte attività di indagine si inseriscono nell’ambito di una costante attenzione da parte della Questura di Cremona nei confronti delle vittime della violenza di genere e di vittime vulnerabili, anche grazie a strumenti preventivi, come l’Ammonimento per stalking e l’Avviso Orale del Questore, oltre al costante raccordo investigativo della Squadra Mobile con la Procura della Repubblica di Cremona ed alla incessante presenza sul territorio da parte delle Volanti.


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