Tangenzialina est disastrata e pericolosa, cresce la rabbia dei cittadini. Lettere al Prefetto e alla Procura della Repubblica del sindaco di Gerre de' Caprioli

Con le piogge degli ultimi giorni guidare sulla ‘tengenzialina Est’ (via Tavernazze), che dall’innesto di via Giuseppina porta all’ingresso dell’autostrada (non che al contrario la situazione sia migliore), fa un po' ‘effetto British’, non fosse che il posto di guida resta a sinistra, come la corsia che erroneamente si è obbligati ad utilizzare per percorrerla. Una ‘mezza battuta’, perché nella maggior parte dei casi il buon senso dell’automobilista sceglie di tutelare prima di tutto la propria salute a quella dei propri mezzi, senza però dedicare anche un solo ‘pensiero’, a chi dovrebbe porre rimedio ad un manto stradale, che ormai non ha più nessuna caratteristica per essere chiamato tale. La competenza è del Comune di Cremona, che è sicuramente a conoscenza della problematiche di questo tratto di tangenziale, trafficato da auto e sopratutto da mezzi pesanti che percorrono il tratto in uscita o in ingresso alle autostrade. Per questo, fin da subito, sarebbe sembrato logico (e necessario) monitorare lo stato del manto per intervenire in modo tempestivo e risolutivo, che non vuole dire cercare di ‘tappare’ le buche con delle palate di bitume, come accade di tanto in tanto. L’unico intervento che al momento è possibile accertare, è la presenza di un paio di cartelli stradali poggiati sul ciglio della strada, che sembrano voler tutelare più l’amministrazione da eventuali danno a cose o persone, che agli stessi autisti. Il primo avverte della presenza di strada disconnessa ed il secondo di limitare la velocità a 50 km/h (come se fosse possibile fare diversamente senza rischiare un danno). La problematica si protrae da diverso tempo e le segnalazioni dei cittadini sono arrivate sia al Comune di Cremona che al Comune di Gerre de Caprioli, che non ha competenza sul tratto, salvo quella di prenderne atto e sollecitare chi di dovere per tutelare i residenti, cosa peraltro già successa in occasione dei problemi di viabilità in via Bosco. La ‘misura del vaso’ ora però pare colma, le segnalazioni e le lamentele dei cittadini, visto l’assoluto silenzio, pare non abbiano sortito l’effetto sperato ed in questi ultimi giorni sul gruppo Facebook dedicato agli abitanti del Bosco ex Parmigiano/Gerre de Caprioli, molte voci di protesta si sono accumunate e potrebbero portare ad una raccolta firme con cui bussare fermamente alla porta degli uffici comunali di Cremona.

In merito, sempre sul gruppo Facebook, è intervenuto il Sindaco di Gerre de Caprioli Michel Marchi, che dopo un sopralluogo si è mosso concretamente per avere delle risposte a questo spiacevole problema. Chissà che le elezioni amministrative che avranno luogo nei prossimi mesi a Cremona, riescano laddove le tante lamentele dei cittadini hanno fallito. Così il sindaco ha postato:

“Buongiorno, questa mattina dopo un sopralluogo ho preparato e trasmesso la lettera che allego al Prefetto e alla Procura della Repubblica per segnalare le gravi condizioni di sicurezza della strada, considerato che le numerose segnalazioni al Comune competente non hanno sortito effetti concreti. L’ultima volta che ho scritto una lettera analoga per la via Bosco ha dato effetti positivi quindi siamo fiduciosi che possa ripetersi… è comunque importante che pervengano agli uffici del comune competente molte segnalazioni nel merito e le doverose richieste per i danni accorsi ai mezzi qualora si verifichino”.