22 luglio 2022

Treni soppressi per il caldo. "Palese inefficienza di Trenord e dell'assessore Terzi". I pendolari della Mn-Cr-Mi lanciano una petizione e accusano

Una dèbacle estiva, che segue un'altra caduta invernale ma che dimostra l'inefficienza di tutto l'anno. Per i pendolari della linea Mantova-Cremona la situazione è davvero insostenibile, al di là delle sconcertanti dichiarazioni dell'assessore Terzi. "Uno sfacelo che Trenord attribuisce al caldo, ma che non trova riscontri analoghi in tutte le regioni italiane" hanno postato i pendolari di InOrario ieri sera sulla loro pagina facebook mentre stanno raccogliendo firme per una petizione da inviare al presidente della Regione.  
 
"La “gioiosa macchina da guerra” descritta dall’Assessore ai Trasporti di Regione Lombardia e dall’amministratore delegato di Trenord fa acqua da tutte le parti.
I 50 treni soppressi per il caldo sbandierati da Piazzale Cadorna, sono in realtà oltre 150 nella giornata di oggi 21 luglio e oltre 200 nella giornata di ieri.
Inoltre scopriamo che dalla app di Trenord, molti treni previsti in orario, sono stati cancellati fino al 28 agosto.
E’ chiaro che Trenord, continua a nascondere le vere criticità ( tra cui materiale vetusto o maltenuto) che ormai da un decennio affliggono, come un calvario, il TPL Lombardo.
Per questo torniamo a chiedere al Governatore Attilio Fontana di farsi carico della palese inefficienza del suo assessore e della società controllata da regione Lombardia, perché i pendolari Lombardi non meritano questo sfacelo.
Uno sfacelo che Trenord attribuisce al caldo, ma che non trova riscontri analoghi in tutte le altre regioni italiane.
Queste le soppressioni previste sulla Milano - Mantova:
Dal 22 luglio fino al 28 agosto i seguenti treni non vengono effettuati:��- 10002 (PIADENA 06:52 - CREMONA 07:20)
- 10793 (CODOGNO 10:19 - CREMONA 10:55)
- 10008 (MANTOVA 16:19 - CREMONA 17:22)
- 10797 (CODOGNO 16:19 - CREMONA 16:55)
- 10790 (CREMONA 08:19 - CODOGNO 08:47)
- 10796 (CREMONA 14:26 - CODOGNO 15:00)
- 10007 (CREMONA 14:15 - MANTOVA 15:25)"
 
Intanto prosegue la raccolta firma online (già raccolte oltre un migliaio) con la petizione da inviare al presidente Fontana:

"I pendolari meritano un servizio ferroviario serio: Regione Lombardia non sa più gestire i trasporti. Il livello dei disservizi sui trasporti in Lombardia ha raggiunto una situazione insostenibile.

Le continue cancellazioni dei treni, acuite dal periodo estivo, rendono la qualità di vita dei viaggiatori molto scadente.

È ormai sotto gli occhi di chiunque uno stato di sofferenza del trasporto pubblico lombardo continuo, che vive punte di inefficienza nel periodo estivo e ciò è dovuto anche alla non corretta gestione delle ferie del personale da parte dell’azienda ferroviaria.

Le problematiche dei pendolari sono note alla Giunta che guida la politica regionale, più volte sollecitata con gli strumenti che legge mette a disposizione a favore dei comitati e associazioni di pendolari e viaggiatori.

Il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, all’inizio della consiliatura, aveva riconosciuto le difficoltà dei viaggiatori ma nel corso del tempo la sua visione e quella dei suoi collaboratori si sono dimostrate miopi e disinteressate nei confronti dei disservizi.

Anche l’assessora regionale ai trasporti Claudia Maria Terzi, dapprima partita con giusto approccio nei confronti dei rappresentanti dei viaggiatori, nel corso del tempo ha abbandonato il confronto con i pendolari, disconoscendo la loro funzione sociale.

Alla luce di quanto esposto, si può solo parlare di fallimento della gestione del trasporto pubblico, nonostante gli sterili tentativi politici di usare il Covid19 e i numeri per nascondere un disagio che si misura ogni giorno a bordo dei treni.

Chi viaggia è consapevole e rassegnato per questa situazione di disagio continuo.

I pendolari lombardi chiedono al Governo regionale un cambio di rotta sulla gestione e supervisione del trasporto pubblico ferroviario regionale, reale e concreto.

Si tornino finalmente ad ascoltare i comitati, portatori delle istanze e dei disagi dei viaggiatori!" 


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