Un milione e 300mila euro, la Provincia pronta ad acquisire la vecchia sede Aem di viale Trento e Trieste. Era stata inaugurata nel 1965 dal sindaco Vernaschi

Un milione e 300mila euro. Adesso c'è la richiesta ufficiale d'acquisto da parte dell'Amministrazione provinciale di Cremona ad Aem per la storica sede di viale Trento e Trieste. La Provincia sembra intenzionato a spostare lì i propri uffici del lavoro acquisendo l'immobile dalla municipalizzata controllata dal Comune di Cremona ed avrebbe già inserito l'acquisizione a bilancio. Gli sportelli pubblici di A2A adesso sono nella zona del Crit (come quelli di Padania Acque) mentre le officine sono da tempo spostate nell'area di via Postumia. La sede dell'Aem venne progettata nel 1959 perchè troppo stretta era la precedente collocvazione in via Valverde, in un'alta del palazzo Fodri. Imn viale Trento e Trieste esistevano già le officine dell'Aem danneggiate da bombardamenti della seconda guerra mondiale. La realizzazione venne considerata necessaria visto "il continuo svilupparsi delle attività dell'Azienda, sia come numero di utenze, sia come numero di servizi, che con la gestione del servizio trasporti urbani si sono notevolmente ampliate", come recitava la delibera del Consiglio Comunale. La sede costò un centinaio di milioni e venne completata a metà del 1965.

Nelle foto la palazzina dell'Aem, lo storico salone dove si pagavano le bollette e si facevano le aperture di acqua, luce e gas, il taglio del nastro con il sindaco Vernaschi nel 1965 e il parco macchine dell'Aem dell'epoca