21 marzo 2021

Vaccini pronti, deserto in Fiera. Le prenotazioni non sono partite, l'Asst se ne fa carico, chiama direttamente e centra l'obiettivo

Alla fine il risultato c'è stato. Ma quanta fatica. Nell'hub allestito nella fiera di Cremona alle 17 le persone già vaccinate erano 603, altre cento erano in attesa. Lo rende noto l'Asst di Cremona sulla sua pagina facebook. Sono infatti stati pesanti i disagi in Fiera. Questa mattina sono state convocate soltanto 57 persone a fronte di 600 vaccini di sponibili. Quindi gli operatori addetti non si sono trovati di fronte nessuno. Ancora presenti medici, infermieri, personale sanitario e volontari ma inutilmente. Il sistema di chiamate della Regione non ha funzionato per l'ennesima volta. L'Asst si è fatta carico del problema, chiamando direttamente coloro che ne avevano diritto, over 80, personale medico e paramedico, insegnanti e forze dell'ordine. L'infficienza del sistema è stata denunciata con un messaggio anche dall'assessore al Welfare Letizia Moratti con il quale denuncia : “L'inadeguatezza di Aria Lombardia incapace di gestire le prenotazioni in modo decente, rallenta lo sforzo comune per vaccinare. E' inaccettabile!” "Apprezzabile la sincerità e se lo dice l'Assessore competente significa che tutte le critiche che abbiamo fatto in questi giorni sono strafondate e non mosse da ideologia, come ai devoti fa comodo pensare. Ma qualcuno spieghi per favore all'Assessore che lei è il capo e ha non il diritto, ma il dovere di intervenire e porre rimedi. E' lì per questo e lo faccia immediatamente!": è quanto ha scritto in un post su facebook Stefania Bonaldi, sindaco di Crema (Cremona), commentando le critiche rivolte dal vicepresidente e assessore al Welfare della Lombardia Letizia Moratti ad Aria, la società che gestisce le prenotazioni della campagna vaccinale con grossi disguidi per la popolazione.

A differenza di ieri, però, quando l'Azienda socio sanitaria territoriale aveva invitato attraverso messaggi whatsapp la popolazione over 80 e il personale scolastico a recarsi a fare la vaccinazione, oggi il messaggio è opposto: nessuno deve raggiungere la Fiera senza prenotazione. Asst sta gestendo in prima persona le chiamate, sulla base dei nominativi di chi aveva aderito alla campagna, tutte persone (sempre solo ultra80enni e personale scolastico) che avrebbero dovuto essere raggiunte dall'sms della centrale regionale di prenotazione con data, ora e luogo della vaccinazione, ma che invece non hanno ricevuto nulla oppure messaggi sbagliati, con il risultato di creare lunghi spazi vuoti nelle somministrazioni negli hub di Cremona e anche a Soresina.

La speranza è quella di raggiungere comunque il risultato di ieri, quando alla fine, nonostante il disguido, sono state vaccinate 1.100 persone, mai così tante in precedenza.

Nel caos prenotazioni che sta investendo Cremona e la provincia per la campagna vaccinale, si sono mossi anche alcuni sindaci, ieri, per coprire i buchi causati dal malfunzionamento del sistema Aria. Fra loro, Giuseppe Papa, primo cittadino di San Bassano che si è precipitato in municipio, ha aperto gli elenchi degli ultraottantenni residenti, è andato a prenderli a casa e li ha portati a Cremona con un pulmann per coprire il buco delle prenotazioni e non mandare sprecate le dosi, trasformando cosi un pasticcio in una opportunità per gli anziani del suo paese. Venti quelli che è riuscito a far vaccinare.


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