Vandali "No VAX" nella notte imbrattano la sede del giornale "La Provincia". Attacco alla libertà di stampa

Nella notte alcuni vandali hanno imbrattato di scritte rosse No Vax l'esterno della sede del giornale La Provincia. "Complici di vax genocidio", "Censori nazi com" e una "W" cerchiata di rosso sono le frasi in stampatello che brillano sulla parete grigia del quotidiano locale. Sulla porta vetrata anche "Vivi Libero". La W cerchiata è il simbolo di un movimento complottista che online raggruppa diverse migliaia di seguaci e compie azioni simili a quelle avvenute la notte scorsa. Sui loro canali si vaneggia di "dittatura sanitaria" e di "governo nazista che impone green pass e quindi il vaccino", e si invitano gli adepti a reagire per la libertà. Gli oltre 10 mila iscritti non credono alla pandemia, all'efficacia del vaccino e sono invece teorici del complotto per iniettare sostanze dannose all'uomo, per controllarne le volontà e per ucciderlo. 

Quello che si è consumato questa notte è un grave attacco alla libertà di stampa, oltre che un gesto di inciviltà perpetrato da persone che usano la violenza per diffondere disinformazione e allarmismi contro un "sistema" nel quale dicono di non riconoscersi. 

Diverse le manifestazioni di solidarietà al giornale: "Esprimiamo ferma condanna dell’atto vandalico alla sede de la Provincia di Cremona e la nostra più viva solidarietà a tutta la redazione.  Non tollereremo nessun    attacco alla stampa, pilastro della democrazia e saremo sempre al fianco di chi fa ogni giorno informazione libera.” hanno dichiarato il capogruppo del Pd in consiglio regionale Pierfrancesco Majorino e il consigliere regionale Matteo Piloni. "Il Partito Democratico di Cremona condanna fermamente l’incursione di un sedicente gruppo No-Vax, che nella scorsa notte ha imbrattato i muri della sede del quotidiano La Provincia di Cremona. L’intera comunità democratica cremonese esprime piena vicinanza e solidarietà al direttore, ai giornalisti e a tutta la redazione del giornale. Si tratta di un episodio grave e da non sottovalutare perchè la libertà di stampa e di informazione, sancita dalla Costituzione, rappresenta un principio fondante del nostro sistema democratico, contro cui non è tollerabile nessun attacco o gesto intimidatorio." ha aggiunto Vittore Soldo, Segretario provinciale PD Cremona. "Un gesto inaccettabile e vigliacco". Ha commentato presidente Attilio Fontana, a nome della Giunta regionale della Lombardia. "I Novax rialzano la testa contro l'informazione. Oggi, mercoledì 7 febbraio, la sede della Provincia di Cremona è stata imbrattata da scritte violente da parte degli estremisti antivaccino. Il giornale, a loro avviso ha avuto la colpa di scrivere che si è aperto un processo contro un novax. Stamani una collega che si era recata a lavorare al primo turno del sito ha scoperto le scritte minacciose sui muri e sui vetri della redazione". Così il presidente Associazione Lombarda Giornalisti Paolo Perucchini.

Il Direttore Mario Silla, la redazione e i collaboratori di CremonaSera esprimono solidarietà ai colleghi del quotidiano La Provincia per l'inaccettabile aggressione ricevuta, rinnovano piena vicinanza ai giornalisti e al direttore Paolo Gualandris in difesa della libertà di stampa.