Zone calde di Cremona sotto la lente dei Carabinieri: sei allontanamenti in un mese tra piazzale della stazione e aree limitrofe
Proseguono senza sosta i controlli sul territorio da parte del Comando Provinciale dei Carabinieri di Cremona. Le attività, svolte negli ultimi giorni hanno portato a numerosi interventi che hanno riguardato violazioni in materia di stupefacenti, decoro urbano, immigrazione e atti contrari alla pubblica decenza.
In particolare sono stati ben 6 gli ordini di allontanamento redatti da personale della Sezione Radiomobile nei confronti di altrettanti soggetti, solo nell’ultimo mese, in applicazione del Regolamento di Polizia Locale e della Civile Convivenza della città di Cremona.
Il 13 agosto due soggetti, classe 1995 e classe 1984, sono stati trovati ubriachi in via Monsignor Assi: i due venivano segnalati per la violazione amministrativa prevista dall’art. 688 del codice penale (ubriachezza molesta) e contestualmente gli veniva notificato l’ordine di allontanamento per 48 h da quella zona, come previsto appunto dal Regolamento di Polizia Locale e della Civile Convivenza della città di Cremona.
Il 4 settembre invece un soggetto, classe 2004, è stato fermato con diverse dosi di cocaina nel Piazzale antistante la stazione ferroviaria; oltre al deferimento in stato di libertà per spaccio di stupefacente gli è stato contestato anche l’ordine di allontanamento per 48 h dalla zona ferroviaria.
L’8 settembre i militari sono intervenuti nel piazzale delle tramvie per un soggetto, classe 1959, ubriaco: come per i primi due è scattata la segnalazione per la violazione amministrativa prevista dall’art. 688 del codice penale (ubriachezza molesta) e contestualmente gli veniva notificato l’ordine di allontanamento per 48 h dal piazzale.
Il giorno successivo, il 9 settembre scorso, è stata la volta di un soggetto, classe 1998, fermato con stupefacente sempre nel piazzale antistante la Stazione: in questo caso il possesso era per uso personale, e quindi l’uomo è stato segnalato alla Prefettura di Cremona quale consumatore di stupefacente e contestualmente gli veniva notificato l’ordine di allontanamento per 48 h dal Piazzale.
L’ultimo infine stanotte dove un soggetto, classe 1977, è stato fermato non distante dalla stazione dei treni, sempre in stato di ubriachezza; anche per costui è scattata la segnalazione per la violazione amministrativa prevista dall’art. 688 del codice penale (ubriachezza molesta) e contestualmente gli veniva notificato l’ordine di allontanamento per 48 h dal piazzale.
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commenti
Chicca
13 settembre 2025 11:46
Allontanamento per 48 ore? Leggo giusto? Ma che cavolata è? Cioè dopo due giorni ancora lì a fare ancora gli imbecilli e ciò che vogliono! Pazzesco , viva le leggi italiane!
Marco
13 settembre 2025 15:56
48 ore?
Il Pontormo
13 settembre 2025 18:39
..grazie alle leggi volute dai cosiddetti "progressisti " e ai giudici che li assecondano volentieri
Manuel
14 settembre 2025 13:19
La Meloni governa da quasi tre anni, perché non le cambia? Non le inasprisce?
No, piuttosto toglie i reati da punire e si concentra sulle carriere dei giudici/magistrati.
Il foglio di via obbligatorio è in vigore dal 1956 e spetta al questore decidere.
Va bene manco quello? Si facciano accordi con i cinesi, che loro accolgono e rieducano... e ci costano meno.
Finitela di raccontare balle... oppure togliete le fette di salame dagli occhi.
Nicola
17 settembre 2025 15:22
Tanto non ci fanno una plppa siamo diventati un popolo di rimbanbiti coglioni
Walter
17 settembre 2025 16:15
Che cosa sono barzellette questi allontanamenti per 48 ore .....siamo al ridicolo.....