22 gennaio 2024

Metà degli anni Cinquanta, quando la Cremonese si vestì di blu

Siamo a metà anni '50, la Cremonese, soprattutto come seconda maglia, usa una divisa di colore blu scuro, di un colore che ricorda il bordo esterno del logo storico, quello che venne a formarsi intorno alla fine degli anni '20 fino ai primi anni '40. La foto ritrae, probabilmente, una delle prime divise monocolore usate come alternativa a quella con gli storici colori grigiorossi, la tenuta è senza logo e quella del portiere di colore nero, come da tradizione, con i calzoncini grigi, i pantaloncini sono bianchi, in perfetto contrasto con il colore della maglia. I calzettoni richiamano il colore della maglia e hanno due strisce orizzontali bianche che, nelle divise da calcio in generale, rimarranno come tradizione per diversi lustri. La squadra che indossa questa maglia è una delle prime, nella storia grigiorossa, ad utilizzarla in campionato, campionato che in quegli anni vedeva la US Cremonese divisa tra la serie C e la IV serie, senza particolari acuti in serie B, dopo la retrocessione in serie C del 1950/51 servirà più di un decennio per una nuova promozione nella serie cadetta. Negli anni, ma avremo modo di raccontarla, la divisa monocolore tornerà ad essere utilizzate anche in periodi più felici.

Da notare lo standard dell'immagine; il gruppo è disposto in maniera disomogenea, quasi a caso ma l'estremo difensore è accovacciato al centro, disposizione particolare per il periodo perché, già in quegli anni, di solito il portiere si posizionava in una estremità delle due file, mentre il capitano è, secondo gli standard, a destra della fila in piedi.

Marco Bragazzi e Alessio Superti


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