Buona prova della Juvi a Verona ma troppi falli e vince Tezenis 85-71
VERONA – Una generosa ma sfortunata Ju.Vi. Ferraroni Cremona cede nel finale contro la Tezenis Verona che si impone davanti al pubblico amico con il risultato finale di 85 a 71, ed aggancia i cremonesi a quota 8 punti. Per questa gara coach Bechi ripresenta dopo alcune settimane di stop causa infortunio Naoni e schiera lo starting five composto da La Torre, Brown, Morgillo, Tortù e Bertetti quest’ultimo preferito all’ex di turno Massone. Dall’altra parte coach Ramagli reduce dalla vittoria esterna sul campo di Pesaro risponde con Pullen, Udom, Cannon, Penna ed Esposito. Il match con le due squadre vicine per i primi 2’ e con la Ferraroni che metterà la freccia avanti in una sola occasione sul 5 a 6 con Brown, poi la Tezenis prova la fuga e nel giro di un paio di minuti piazza un parziale di 10 a zero involandosi sul 15 a 6. A questo punto la Ferraroni recupera punto su punto ed il solito folletto Brown ben assistito da un positivo Bertetti riporta suoi a -4 sul 19 a 15. Nel finale di tempo altro allungo degli scaligeri e grazie ad un gioco da 3 punti di Bartoli si chiude il 1°periodo sul punteggio di 29 a 20 in favore dei gialloblu locali. Nella 2ª frazione buon inizio dei veronesi che guadagnano un vantaggio di 13 lunghezze sul 35 a 22 al 12’ grazie ancora a Bartoli, ma la Ferraroni non molla e minuto dopo minuto piazza un parziale di 4 a 16 grazie ad un tiro libero su 2 di Brown che sigla il 39 a 38 al 17’. Nel finale si continua punto a punto e pochi secondi prima del suono della sirena di metà gara Pullen sigla il 47 a 42. Al rientro dagli spogliatoi Barbante e Bertetti riportano la Ferraroni a -1, ma a questo punto la Tezenis si riprende e complice anche la situazione falli in casa juvina riallunga sfiorando le 10 lunghezze di vantaggio sul 61 a 52 grazie ad un tiro libero su 2 di Udom. La Ferraroni ha 7 vite come i gatti e grazie a 2 triple in rapida successione di Zampogna si riporta a -1 sul 61 a 60, ma sul capovolgimento di fronte l’ex Vanoli Gazzotti sigla il suo unico canestro dal campo siglando il 63 a 60 del 30’. L’ultima frazione parte subito con il canestro di un positivo Barbante che riavvicina per l’ultima volta la Ferraroni sul 63 a 62, ma a questo punto complice la pesante situazione falli in casa juvina che vede 4 giocatori gravati da 3 penalità e due con 4 consente ai locali di prendere il largo grazie ai canestri dell’Mvp Esposito che spinge i suoi a +13. Nei secondi finali botta e risposta tra Brown e Penna che piazza la tripla del definitivo 85 a 71. Per la squadra cremonese una buona prova al cospetto di una delle possibili favorite ai playoff promozione, la strada è quella giusta. Peccato la situazione falli che nei momenti cruciali è risultata decisiva ai fini del risultato.
TEZENIS VERONA-JU.VI. FERRARONI CREMONA 85-71
PARZIALI: 29-20, 47-42, 63-60
TEZENIS VERONA: Pullen 15, Udom 12, Cannon 8, Penna 4, Esposito 19, Palumbo 8, Airhienbuwa n.e., Faggian 12, Gazzotti 2, Mbacke, Bartoli 5. All.: Ramagli.
Nessuno uscito per 5 falli.
JU.VI. FERRARONI CREMONA: La Torre, Brown 18, Bertetti 9, Morgillo 4, Tortù 12, Massone n.e., Barbante 10, Naoni, Polanco 12, Frigerio n.e., Giombini, Zampogna 6. All.: Bechi.
Nessuno uscito per 5 falli.
ARBITRI: Miniati di Firenze, Attard di Sesto Fiorentino (FI) e Settepanella di Roseto degli Abruzzi (TE).
nella foto coach Quaglia
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