30 settembre 2021

Cremo, sabato arriva la Ternana di Lucarelli. Pecchia ha potuto lavorare una settimana con il gruppo dopo il tour de force

Dopo il trittico di partite ravvicinate, finalmente Pecchia ha avuto una settimana intera per lavorare con il gruppo. Dall’infermeria, nei giorni scorsi, sono arrivate notizie poco confortanti riguardo all’infortunio che domenica sera ha costretto Carnesecchi ad uscire anzitempo dal campo di gioco, si tratta di una distrazione dell’adduttore della coscia destra con versamento, con dei tempi di recupero che vanno fino a 4 settimane. La buona notizia è che la vittoria di domenica sera contro il Vicenza, ha significato per i grigiorossi il terzo posto in classifica (frutto di 4 vittorie e 2 sconfitte) a 2 punti dal Brescia e 4 dalla capolista Pisa, si tratta della partenza migliore da quando i grigiorossi hanno fatto ritorno nella serie cadetta nel 2017.

Pecchia, nel dopo partita, si è detto molto soddisfatto della prova della squadra, rivoluzionata per 7/11 rispetto a quella scesa in campo con il Perugia, un risultato non scontato e non facile da ottenere su un campo cosi difficile.

The man of the match’ è stato Daniel Ciofani che è tornato in campo per tutti i 90’ riprendendosi la fascia da capitano e la responsabilità di guidare un assalto dove l’esito era tutt’altro che scontato.

In una partita brutta, nervosa, dove si è giocato poco e con poche occasioni, il numero 9 grigiorosso, non ha avuto dubbi nel prendersi la responsabilità di tirare il rigore decisivo tenendo conto della prima regola del ‘manuale del rigorista’: indirizzare (almeno) la palla nello specchio della porta: il risultato è stato il primo gol stagionale per 3 preziosissimi punti da mettere nel forziere grigiorosso, 

Ciofani ha dato il meglio nel ritorno della passata stagione con l’arrivo di Pecchia, grazie alla fiducia ed alla continuità di cui ha potuto disporre, l’attaccante di Avezzano resta una risorsa preziosa, su cui contare e a cui attingere.

La partita di sabato allo Zini, anticipa la pausa di due settimane dovuta agli impegni delle nazionali, la Ternana di mister Lucarelli dopo un avvio deludente con 3 sconfitte consecutive (Reggina Brescia e Pisa), ha pareggiato a Monza per poi vincere le ultime 2 in casa 3-1 con il Parma ed 1-0 con la Spal.

Una squadra che può contare su un gruppo e un gioco consolidato, che lo scorso campionato di Lega Pro ha stravinto il suo girone a suon di record: 90 punti conquistati, 22 punti il distacco dalla seconda, 28 vittorie e 2 sconfitte. 95 gol realizzati con una media punti/partita 2.5 e media gol/partita 2.6. 

Nella sessione del mercato estivo non ci sono stati stravolgimenti e soprattutto sono arrivati Donnarumma e Pettinari, che al netto delle ultime stagioni a singhiozzo, hanno portato ancor più esperienza e potenza al reparto offensivo. Un reparto che già può contare sul centrocampista uruguaiano Faletti (17 reti nella scorsa stagione) e dell’attaccante Partipilo ( 18 reti nella scorsa stagione).

Lucarelli, come tutti i livornesi, è un sanguigno non sempre avvezzo alle critiche, ma ha capito che la Ternana dello scorso campionato, o perlomeno il modo di interpretare le partite, non era proponibile in serie cadetta. 

Il cambio di modulo dal 3-4-2-1 è passato ad un 4-3-3, un modulo comunque sempre offensivo ma che permette piu copertura difensiva, prediligendo il gioco di rimessa e lasciando spesso il pallino del gioco agli avversari per poi colpire in velocità.

Lucarelli sabato rischia di dover fare a meno di 3 giocatori Sorensen, Donnarumma e Koutsoupias, i primi due si sono allenati in parte al gruppo perchè usciti malconci dalla partita contro la Spal, il terzo ancora in fase di recupero da un infortunio.

Dai botteghini dello Zini arriva il dato confortante delle vendite dei tagliandi per l’incontro di sabato: 1015 di cui 99 del settore ospiti; la prevendita prosegue e rimarrà aperta fino a venerdì 1 ottobre alle ore 19.00 sul sito online sport.ticketone.it e nelle ricevitorie autorizzate, mentre il sabato mattina saranno aperti solo i botteghini dello Zini dalle 9.00 alle 10.30.

Tutte le informazioni si trovano sul sito della Cremonese.

Tornando alla giornata di campionato appena conclusa, grande rimonta del Brescia di Pippo Inzaghi ad Ascoli, 3 punti che permettono alle rondinelle di ridurre le distanze dalla capolista Pisa che invece non è andata oltre il pareggio a Parma.

Vittoria del Lecce a Cittadella, che lo rilancia verso i piani alti della classifica, così come per il Monza, che dopo essere andato in svantaggio, ha vinto contro il Pordenone per 3-1. 

Per l’Alessandria di Longo arriva il primo punto della stagione ai danni del Perugia, che al netto del turnover di Alvini, non è stato neppur lontanamente quello visto a Cremona.

Como e Benevento, come Reggina e Frosinone si dividono la posta in palio, mentre il Cosenza fa suo un derby che inguaia sempre di più il Crotone.

RISULTATI 6a GIORNATA

Ascoli-Brescia 2-3

Cittadella-Lecce 1-2

Como-Benevento 1-1

Monza-Pordenone 3-1

Reggina-Frosinone 0-0

Cosenza-Crotone 1-0

Perugia-Alessandria 1-1

Parma-Pisa 1-1

Vicenza-Cremonese 0-1

Ternana-Spal 1-0

 

PROSSIMO TURNO 7a GIORNATA:

 

Sabato 02 ottobre:

Lecce-Monza

Alessandria-Cosenza

CREMONESE-Ternana

Crotone-Ascoli

Frosinone-Cittadella

Pisa-Reggina

Spal-Parma

Domenica 3 ottobre:

Brescia-Como

Pordenone-Vicenza

Benevento-Perugia

LA CLASSIFICA - Pisa 16, Brescia 14, CREMONESE ed Ascoli 12, Benevento e Lecce 11, Reggina, Cosenza e Frosinone 10, Perugia, Monza e Cittadella 9, Parma 8, Spal e Ternana 7, Crotone 3, Como 3, Pordenone ed Alessandria 1, Vicenza 0.

Daniele Gazzaniga


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