Fagioli: sono pronto per la Juve, ma in caso di prestito resterei volentieri a Cremona
Ancor prima che la Cremonese raggiungesse lo storico traguardo di tornare in serie A dopo 26 anni, molti dirigenti di grandi squadre, oltre a complimentarsi per il lavoro fatto da Pecchia e dalla società per la valorizzazione dei giovani in prestito, hanno fatto l'occhiolino come lo si fa ad una bella fidanzata di un amico in aria si separazione, cominciando a sondare le società proprietarie del cartellino.
Ma l’approdo nella massima serie della Cremonese ha cambiato le prospettive sul loro futuro e sulle mosse della società grigiorossa in merito. La volontà più volte ribadita da Giacchetta e Braida è quella di trattare un prolungamento del prestito, si sono avviate quindi le prime 'schermaglie' mediatiche che anticiperanno le 'grandi manovre' di mercato.
In questi giorni la pista più calda è quella del giovane piacentino classe 2001 Nicolò Fagioli, uno dei pupilli di mister Pecchia, a tal proposito Ariedo Braida, in un’intervista rilasciata alla trasmissione ‘Tutti Convocati’ di ‘Radio24’, ha mandato un chiaro messaggio alla dirigenza bianconera, che sa molto di invito: "Per esprimersi al 100% un giocatore, pur avendo delle qualità evidenti, deve necessariamente poter intraprendere un percorso. Fagioli queste qualità le ha, ma il suo percorso a parer mio è incompleto, ha bisogno di lavorare“.
L’ultima parola ovviamente spetterà alla società bianconera che detiene il cartellino di Fagioli e di cui Allegri è un grande estimatore, così come lo è di altri due giovani centrocampisti: Fabio Miretti (classe 2003) impiegato nelle ultime gare in prima squadra e Filippo Ranocchia (classe 2001) che sta facendo un gran bene a Vicenza.
Il risultato lungimirante della scelta della società bianconera di allestire nel 2018 la Juventus U23 iscrivendola al campionato di serie C, che si piazza gerarchicamente tra la prima squadra e la U19, sta dando i suoi frutti, ma che ovviamente non sono tutti accostabili alla prima squadra.
Una buona premessa per rivedere Fagioli in casacca grigiorossa in serie A, dove potrebbe crescere ulteriormente attraverso un gruppo ed uno già molto, con un allenatore che che di lui grande stima, oltre ad un gruppo in cui si è perfettamente inserito e gli ha permesso di esprimersi al meglio.
In questi giorni anche Fagioli, che ha un contratto fino al 2023 con la Juventus, si è espresso in merito in una intervista rilasciata per la Gazzetta dello Sport: "Io sono pronto per giocare in Serie A. Dove non lo so, non dipende da me. Mi aspetto di tutto, logico che se mi terranno sarò felicissimo: la Juve è la Juve. Sono maturato e io sarò pronto a dimostrare che la fiducia in me sarà meritata. Rinnovo volentieri con la Juve, dipende sempre dalla fiducia che mi dimostrano. Se non dovessi restare a Torino e dovessi fare un altro anno in prestito, lo farei volentieri a Cremona. Qui mi sono trovato benissimo".
Il messaggio è chiaro: non abbiate fretta di cogliere i frutti, lasciateli maturare senza fretta. Ora la palla passa alla Juventus.
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