EA 7 ARMANI MILANO-VANOLI CREMONA74-51
Parziali 16-11, 32-22, 54-47
EA 7 ARMANI MILANO: Napier 16, Melli 9, Tonut 8, Flaccadori 8, Bortolani 3 Kamagate, Hall 14, Caruso, Shields 4, Hines 5, Voigtmann 6. All. Messina
VANOLI CREMONA Eboua 5 , Adrian 3, Zegarowski 9, Pecchia 2, Denegri 1, Lacey 4, Piccoli, McCullough 21, Golden 6, Zanotti. All. Cavina.
NOTE: EA7 ARMANI: Tiri 2p: 19-34, tiri 3p. 9-22, T.L. 9-12 Rimbalzi 38. VANOLI CREMONA: tiri 2p. 9-22, Tiri 3p. 10-36 T.L. 3-4 Rimbalzi 28
Pronostico rispettato nel match della Vigilia di Natale al Filaforum di Assago dove si è imposta l’EA 7 Milano sulla Vanoli Cremona. I padroni di casa, pur carichi sul piano psico-fisico per gli intensi ed incessanti impegni di Eurolega e campionato, non hanno dato scampo alla Vanoli Cremona, superandola 74-51. I biancoazzurri hanno provato a contrastare la forza d’urto dei biancorossi sino al 30’, poi hanno ammainato bandiera. La fisicità e l’alta qualità del team di Messina hanno fatto la differenza. Tanta difesa sulle guardie avversarie per i biancorossi che hanno molto limitato i biancoblu che, a parte Mc Cullough (5 su 8 da 3 punti) hanno sbagliato tantissimo da tre punti.
Primo quarto all’insegna di tanto gioco e pochi canestri. Cremona mette pressione sui portatori palla locali e marca stretto in difesa. Buone giocate in attacco 4-8 al 3’. Hines e soci fanno girare bele la palla in avanti e Hines pareggia. Con Voigtmann poi nuovo allungo dei milanesi 16-11 al 10’ la Vanoli Cremona resta attaccata a Milano Eboua difende bene e Mc Cullough segna da tre punti. 24-20 al 15’. Milano stringe la difesa e Cremona si blocca in attacco. Cosa che viceversa non succede all’Olimpia con Melli, Napier e Segna canestri che le consentono di andare al riposo 32-22. L’Armani trae energia in attacco dalla difesa cremonese. Hall da spettacolo e 43-31 al 24’. Milano entra in ritmo ma cremona non cede ed ha voglia di combattere. Cambia “faccia” la compagine di coach Cavina con Mc Cullough (5 s 6 da tre punti) che con una difesa “zona particolare “ mette in difficoltà Milano che rimane troppo perimetrale. 54-47 al 30’ con Cremona che toglie tutti i “pick & rioll” a Milano.
I padroni di casa muovono molto il post in avanti, creando grattacapi alla Vanoli. Zegarowski continua a sbagliare tiri aperti da tre punti, e Milano dilaga a più venticinque sul 64-49 al 35’. Discorso chiuso.
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