La Juvi inizia la nuova fase del campionato nel mitico PalaDozza contro la Fortitudo

Reduce da due sconfitte consecutive ottenute ad Agrigento e domenica scorsa nell'ultima giornata di regular season in casa contro Torino, per la Juvi Ferraroni Cremona inizia la delicata fase ad orologio con 10 gare (5 in casa ed altrettante in trasferta) che dovrebbero condurre i gigliati di coach Luca Bechi all'obbiettivo della permanenza in serie A2 anche per la prossima stagione. Con l'allenatore toscano insieme a Luca Vincini analizziamo l’avversario odierno, che ha chiuso la regular season al 2°posto nel girone Rosso alle spalle di Forlì, che vincendo domenica scorsa in quel di Udine ha operato il sorpasso sui bolognesi usciti sconfitti dal difficile campo della Scaligera Verona.

"E’ grande motivo di orgoglio giocare al PalaDozza contro una squadra molto esperta e titolata. La Fortitudo può vantare un palmares di tutto rispetto, hanno sempre il palazzetto pieno e sostenuti da più di 4000 tifosi. Inoltre arrivano a questo appuntamento dopo aver condotto per quasi tutta la stagione, cedendo solo nell’ultima giornata. E’ una squadra ben allenata, i loro punti di riferimento sono l’ex nazionale Aradori capitano e giocatore più esperto al pari di Fantinelli regista della squadra, Bolpin che nel corso della stagione è migliorato tantissimo gara dopo gara e che viene dalla positiva esperienza a Chiusi, ed infine i due americani Ogden e Freeman. Sono due giocatori molto fisici ma con caratteristiche di gioco leggermente diverse; Ogden è pericoloso sia sotto i tabelloni che da fuori, mentre Freeman è il classico “5”.

"Per diverse giornate è stata imbattuta, noi invece abbiamo fatto un’ottima regular season che ci ha visto chiudere al 5°posto con 12 vittorie ed altrettante sconfitte, è un bottino importante ma non abbastanza. A partire da Bologna bisognerà fare 4-5 vittorie in più per centrare l’obbiettivo salvezza; saranno 10 battaglie e ce le giocheremo a viso aperto. Contro Torino siamo andati un po' in difficoltà, Torino ne ha approfittato e ci ha puniti anche se abbiamo giocato alla pari, ma ad un certo punto ci siamo trovati con alcuni giocatori in condizioni fisiche non ottimali, come ad esempio Benetti che non è sceso in campo, o Cotton che è rientrato dopo quasi 2 mesi ma non è ancora al top ma contro Torino ha giocato più del solito ed infine Shahid e Costi che durante la partita si sono infortunati ma che comunque hanno dato il loro contributo. Infine veniamo da una settimana un po' complicata, causa alcune defezioni. Giovedì siamo riusciti ad allenarci al completo dopo 80 giorni; hanno ripreso anche Cotton e Costi, con quest’ultimo che è uscito anzitempo nell’ultimo quarto contro Torino per un infortunio e non lo rischiato".

Sulla stessa lunghezza d’onda anche Luca Vincini:"Giocheremo contro una squadra titolata e che rispetto alla scorsa estate quando l’abbiamo affrontata in amichevole ha fatto molto di più. Per me è un sogno che si avvera sin da bambino, e per la prima volta giocherò al PalaDozza. Contro Torino, la squadra dove sono nato ho giocato una buona partita e mi sento che sto crescendo gara dopo gara e ho avuto delle buone sensazioni."

PALADOZZA (BOLOGNA ORE 18)

FLATS SERVICE FORTITUDO BOLOGNA: 0 Giordano, 3 Sergio, 4 Aradori, 5 Conti, 9 Bolpin, 11 Panni, 12 Kuznetsov, 21 Fantinelli, 33 Freeman, 35 Ogden, 36 Morgillo. All.: Caja.

JU.VI. FERRARONI CREMONA: 0 Benetti, 2 Cotton, 3 Sabatino, 5 Musso, 6 Shahid, 10 Boni, 11 Costi, 16 Vincini, 18 Magro, 20 Tortù, 23 Timperi, 32 Grassi. All.: Bechi.

ARBITRI: Almerigogna di Trieste, Ferretti di Nereto (TE) e Morassutti di Gradisca d’Isonzo (GO).