La Vanoli Cremona ha purtroppo perso domenica scorsa l'imbattibilità casalinga. Al Palaradi, Disco rosso contro l'Openjobmetis Varese, diretta concorrente alla salvezza. Come accade da qualche anno a questa parte, la compagine di coach Brotto, rientra spesso "arrugginita" dalla lunga pausa del campionato per gli impegni della Nazionale; sono infatti stati persi verve d'azione, brillantezza di gioco, solidità, concretezza agonistica e voglia di combattere con spirito "guerriero". ,Tutti fattori importanti sul piano psicologico, e non solo, per una squadra che in primis, punta alla salvezza. Questo, praticamente, e stato quanto ha identificato il profilo della Vanoli nel primo terzo della stagione. Ora Burns e compagni sono chiamati dai tifosi all'immediato riscatto. Non sarà semplice: domenica alle 18 i cremonesi saranno di scena all'Alcott Arena di Fuorigrotta a Napoli. I partenopei sono reduci dalla battuta d'arresto di Udine e non vogliono dare un'ulteriore tristezza ai propri tifosi. Il tecnico Alessandro Magro ed il suo team sanno perfettamente che una vittoria contro Cremona consentirebbe loro di portarsi in ottava posizione, quindi play-off e final-eight di Coppa Italia. Mancava Bolton che dovrebbe rientrare invece domenica. Un'addizione importante che consente a Mitrou Long di respirare qualche minuto in più sulla tolda di comando. Altri giocatori di livello sono Simms, Flagg, El Amin, Croswell, Treier nonché gli italiani Stefano Gentile, Faggian Caruso. Lo stesso coach sa che Napoli per poter sperare di vincere le gare deve sempre giocare al massimo senza mai concedersi pause nel rendimento sul parquet. Una prestazione mediocre coincide con una sconfitta. Certi match non si vincono solo in difesa ma con le giocate che danno energia e permettono di fare quei break importanti e decisivi.
La Vanoli Cremona che dovrebbe avere Durham uscito anzitempo per infortunio alla caviglia nel match con Varese. Solo all'ultimo i sanitari prenderanno la decisione se il giocatore potrà essere a disposizione di coach Brotto.
La trasferta di Napoli, estremamente difficile, è molto importante per i biancoblu che in caso di successo compierebbero un passo in avanti verso l'obiettivo da raggiungere stimato da molti a quota 20 punti.
COACH BROTTO PRESENTA NAPOLI BASKET - VANOLI CREMONA
«Napoli è una squadra dal talento diffuso. Hanno due punti in meno rispetto a noi in classifica, ma hanno voci statistiche molto simili alle nostre. Mi aspetto dunque una partita difficile, probante, perché Napoli ha capacità di trovare soluzioni sia creando con le guardie, ma anche appoggiandosi spalle a canestro. Hanno in Mitrou-Long, Simms e Flagg i loro giocatori più rappresentativi. Arriviamo a questa trasferta dopo la sconfitta in casa contro Varese: non direi che è stata una brutta sconfitta, ma che non siamo riusciti a portare a casa la vittoria nel momento decisivo del match. Nell'ultimo quarto si è vista una squadra che aveva perso feeling con le proprie certezze e che da tre settimane non soffriva insieme in campo, secondo me ci è mancato soprattutto questo aspetto. In settimana abbiamo lavorato sulla correzione di alcuni aspetti tattici e sulla difesa: dobbiamo tornare a sporcarci le maniche, perché il livello del campionato è alto e richiede sempre la massima attenzione. Vogliamo ritrovare il giusto tono agonistico che avevamo prima della sosta. Andremo a Napoli con la voglia di tornare a performare ad alto livello e di fare punti».
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