Stroppa: "Finalmente abbiamo portato a casa quasi tutto quello che abbiamo creato". Johnsen:"La squadra ha creato tante occasioni, per me l'importante è fare gol e assist"
E’ da poco terminata la sfida che ha visto i grigiorossi battere il Catanzaro per 4-0, partita valida per la 29ª giornata di Serie BKT 2024-25, e Giovanni Stroppa interviene in conferenza dalla sala stampa dello “Zini”. Ecco le sue dichiarazioni.
Mister, una battuta: possiamo aspettarci altre 7-8 prestazioni così? “Per il risultato penso che sia difficile, ma a livello di prestazioni io vado a prendere tante delle precedenti e non credo di poter essere smentito. La squadra ha dato una risposta importante, finalmente abbiamo portato a casa quasi tutto quello che abbiamo creato. Poco fa ho detto ad un collega che non è così semplice leggere il risultato: dietro c’è una prestazione difficile, voluta, costruita e che piano piano è arrivata, oltre ad averla mantenuta. Questo è l’aspetto più importante”.
Oggi la squadra ha mostrato carattere e personalità, anche sulle seconde palle… “Ci sono anche 35 palloni toccati nell’area avversaria, non so quante occasioni e non so quanti tiri… La squadra si esprime sempre in questa maniera, è chiaro che ci sono episodi difficili da giustificare ma oggi sono contento per i ragazzi. Questa è la strada che dobbiamo fare nostra, venerdì andiamo a Palermo, abbiamo ancora tutto in mano. Non dobbiamo esaltarci così come non dovevamo buttarci giù nelle ultime partite. La squadra è sul pezzo, concentrata, si allena a tremila all’ora. Oggi certi aspetti si sono visti contro una squadra fortissima: fare 4 gol al Catanzaro è tanta roba”.
Ravanelli ha risposto bene dopo aver vissuto dei momenti difficili. Bonazzoli ha giocato solo 3’… “Sono contentissimo per Ravanelli, è stato un po’ sfortunato ma si è sempre allenato bene. Ha avuto problemini fisici, come lo stesso Antov che stava attraversando un momento un po’ così. Per Bonazzoli ho fatto scelte diverse, io cerco di far giocare la squadra più pronta tenendo i cambi a gara in corso. Oggi sarei arrivato fino alla fine prima di fare le sostituzioni, c’erano delle situazioni giuste per caratteristiche e duelli. Ho tolto Barbieri perché era ammonito e avremmo rischiato di rimanere in dieci”.
La squadra ha continuato ad attaccare nonostante il vantaggio… “Questo nasce dalla gestione, che per me significa tagliare fuori, guadagnare campo… Non conosco un palleggio fine a sé stesso e ininfluente. Il palleggio dev’essere sempre fatto per andare in avanti, abbiamo trovato gli spazi e le conclusioni. Questo dà senso alla manovra”.
Un altro aspetto positivo è che la Cremonese ha mandato in rete 18 giocatori, nessuno in Serie B ha fatto meglio. Il suo messaggio dopo Carrara ha funzionato… “Come ho detto ieri, il blackout di Carrara non c’è stato. Forse l’ho vissuto io caratterialmente, mentre oggi non ci siamo spenti nonostante abbiamo commesso qualche errore davanti alla porta. La squadra ha sempre cercato la soluzione giusta, senza addormentarsi nei duelli: abbiamo raddoppiato bene e gestito bene la palla”.
Cosa ha fatto la Cremonese in più rispetto alle ultime gare? “Oggi c’è stata un’attenzione maniacale nel fare le cose individualmente e dev’essere sempre così. A livello tecnico facciamo sempre la prestazione, ma sono gli episodi a fare la differenza: magari andasse sempre come oggi. Dobbiamo pensare sempre a quello che potrebbe succedere, sia in positivo che in negativo”.
Ad inizio ripresa la Cremonese è stata molto aggressiva. Come vede Vandeputte in questa nuova posizione? “All’inizio sembrava un pesce fuor d’acqua, ma era solo questione di ambientamento. Penso che in quella posizione possa esprimersi al massimo, ha la rifinitura nelle corde. Peccato che non abbia segnato oggi, ma per me può fare tutto. Parliamo di un giocatore di cui ci si innamora per qualità tecniche e umane. Per la responsabilità che gli abbiamo dato lo ha fatto appesantire, ma una volta che se ne é liberato è venuto fuori. Penso che possiamo essere orgogliosi di lui”.
Anche Dennis Johnsen, autore di una doppietta, in conferenza dalla sala stampa dello “Zini”. Ecco le sue dichiarazioni.
Oggi hai fatto una grande partita… “Sì, potevo fare anche più gol ma è impossibile concretizzare ogni occasione. Credo che sia stato uno dei miei peggiori primi tempi, mentre nella ripresa sono molto contento della mia prestazione. La squadra ha lavorato alla grande e creato tante occasioni, per me l’importante è fare gol e assist che aiutino la Cremo”.
Avete lavorato sulla finalizzazione in settimana? “Lavoriamo sempre per chiudere le azioni, anche questa settimana. Oggi è andata bene, ultimamente non è girata come volevamo”.
Come stai vivendo questo periodo? Sei a 3 gol nelle ultime 2 partite e oggi hai ritrovato il posto da titolare… “Credo di essere anche un giocatore che può entrare bene a gara in corso, ultimamente mi è successo di subentrare e aiutare la squadra a fare punti con gol o assist. Oggi ho sfruttato l’opportunità di partire dal primo minuto”.
Come ti sei trovato in coppia con De Luca? “Io mi trovo bene con tutti, in campo mi piace essere libero e spaziare ovunque per attaccare la profondità”.
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