Una Juvi Ferraroni brillante batte Torino 85-75 e si toglie dalla bassa classifica
Una Ju.Vi. Ferraroni frizzante e brillante non lascia scampo alla Reale Mutua Assicurazioni Torino e torna al successo dopo un trittico da girone dantesco (Udine-Forlì e Cantù) e si impone con il punteggio finale di 85 a 75, e si porta fuori dalle sabbie mobili della bassa classifica. Una vittoria di squadra quella ottenuta contro un’avversaria che anche sotto di 26 lunghezze, non ha mai mollato e che nel finale ha rischiato di riaprire una gara nettamente dominata dai gigliati. Per questa gara coach Bechi deve rinunciare all’infortunato Bertetti e schiera lo starting five composto da Brown, La Torre, Tortù, Massone e Morgillo; mentre dall’altra parte coach Boniciolli risponde con Seck, Schina, Montano, Severini ed Ajayi. La gara si mette subito bene per gli ospiti che con un canestro di Severini si invola sul 3 a 7 al 4’, poi i piemontesi spariscono dal campo e la Ferraroni nel giro di pochi minuti piazza un parziale di 10 a zero che li porta avanti di un paio di possessi pieni sul 13 a 7, grazie ad un canestro di Barbante e che costringono coach Boniccioli al minuto di sospensione. Alla ripresa del gioco grazie alla precisione chirurgica dall’arco (5 su 5 dopo 10’) la Ferraroni allarga ancor più la forbice e vola sul 27 a 15 con 2 tiri liberi di Brown, mentre sul capovolgimento di fronte Ladurner accorcia per il 27 a 15 del 10’. Nella 2^frazione una tripla di capitan Tortù spinge la Ferraroni a +18 sul 40 a 22 dopo 16 minuti e che costringe ancora una volta Boniccioli ad interrompere il gioco. Alla ripresa del gioco le due formazioni commettono alcuni errori, Torino recupera qualche punto ma non abbastanza per spaventare la Ferraroni che va alla pausa di metà gara con un vantaggio di 14 lunghezze sul risultato di 45 a 31. Al rientro dagli spogliatoi si inizia con una serie di forzature da ambo le parti, poi la Ferraroni riallunga ancora ed arriva a raggiungere un vantaggio massimo di 26 lunghezze sul 63 a 37, grazie a 2 tiri di Polanco al 28’. Nel finale i locali si rilassano e Torino grazie a 2 triple di Landi accorcia le distanze ed il 3°periodo si chiude sul punteggio di 65 a 47 grazie ad un canestro in entrata di un positivo Massone. Ad inizio 4°quarto Torino si riporta sotto grazie ad un gioco da 3 punti di Ajayi, che costringe coach Bechi al minuto di sospensione. Alla ripresa del gioco i cremonesi mantengono ancora un buon vantaggio, ma a questo punto le energie cominciano ad esaurirsi e Torino nel finale grazie ai canestri di Ajayi e Taylor si fa minacciosa ed il match si chiude sul definitivo 85 a 75.
JU.VI. FERRARONI CREMONA-REALE MUTUA ASSICURAZIONI TORINO 85-75
PARZIALI: 27-17, 45-31, 65-47
JU.VI. FERRARONI CREMONA: Zampogna 7, Brown 12, Bertetti n.e., Polanco 17, La Torre 1, Barbante 9, Caporaso, Tortù 18, Massone 15, Bruni n.e., Morgillo 6, Giombini. All.: Bechi.
Nessuno uscito per 5 falli, fallo tecnico alla panchina 36’ (78-62).
REALE MUTUA ASSICURAZIONI TORINO: Taylor 16, Seck 4, Ghirlanda, Schina 2, Gallo 6, Montano 13, Landi 18, Severini 2, Ajayi 12, Ladurner 2. All.: Boniciolli.
Nessuno uscito per 5 falli.
ARBITRI: Almerigogna di Trieste, Tirozzi di Bologna e Praticò di Reggio Calabria.
Le interviste:
Coach Boniciolli (Reale Mutua Assicurazioni Torino): “Faccio i complimenti a Cremona e al suo allenatore Bechi che hanno giocato una partita perfetta dall’inizio alla fine. Venivamo da una serie di 4 vittorie e solo 2 sconfitte, l’ultima delle quali rimediata a Pesaro dove abbiamo perso una gara dominata dall’inizio. Qui a Cremona per i primi 2 quarti non siamo scesi in campo, non c’è stata partita, loro anche se venivano da un periodo non facile hanno interpretato bene la gara e hanno vinto meritatamente. Domani pomeriggio riprenderemo gli allenamenti e con i ragazzi ci focalizzeremo sugli errori commessi e penseremo già alla prossima partita. Siamo stati sconfitti sul piano dell’energia e della fisicità che loro ci hanno imposti sin dall’avvio”.
Coach Bechi (Ju.Vi. Ferraroni Cremona): “Abbiamo giocato una partita attenta, abbiamo messo la giusta intensità e cattiveria. Stiamo migliorando partita dopo partita e stasera possiamo dire che abbiamo vinto meritatamente contro una buona squadra come Torino che anche sotto di 26 lunghezze non si è mai data per vinta. Nelle ultime gare contro Forlì e Cantù ho visto dei miglioramenti e dobbiamo andare avanti così per migliorare la nostra posizione in classifica. Per quanto riguarda Bertetti non è sceso in campo complice un colpo subìto martedì alla vigilia del match di recupero contro Cantù. Posso dire che questa sera chi ha vinto è stata la squadra e non il singolo. Ho messo in campo per molti minuti Zampogna e nonostante sia un esordiente della categoria, in queste partite sta dimostrando il suo valore, sa interpretare bene il gioco, è intelligente e propositivo e di questo sono molto fiero ed orgoglioso di lui. Per quanto riguarda il resto della squadra posso dire che stiamo migliorando partita dopo partita e questo è un buon segnale in vista anche delle prossime partite che ci aspettano”.
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