Andrea Gualdoni sommelier stellato, prima di volare a Londra racconta il mistico Evvéa della Cantina Caleffi

Andrea Gualdoni, cremasco di Agnadello, miglior sommelier italiano nel 2024, Advanced Sommelier e Membro della Prestigiosa Corte dei Master è quindi pronto per il nuovo capitolo della sua straordinaria carriera presso Core by Clare Smyth a Londra, ristorante premiato con tre stelle Michelin, dove la Smyth - la prima e unica chef donna nel Regno Unito a detenere tre stelle Michelin - ha curato un'esperienza definita da precisione, terroir e arte. Acclamato tra le più prestigiose destinazioni gastronomiche del mondo, Core rappresenta una filosofia di raffinatezza e innovazione, valori che risuonano profondamente con il nostro impegno per l'eleganza e la maestria artigianale.

Ebbene, sabato scorso, per salutare Andrea, a Caravaggio, presso il podere Il Montizzolo il bianco fermo della Cantina Caleffi Evvéa, in una degustazione speciale, beh è stato esaltato da Andrea, quale forma di espressione di eleganza e artigianalità senza tempo.

Un vino che trascende la tradizione per raggiungere una forma di brillantezza... la Malvasia ferma di Caleffi, bianco affascinante perché irradia la vivacità luminosa delle sue origini, nel presente e nel futuro, un parallelo col viaggio di Andrea in continua ascesa nel mondo del buon vino