5 marzo 2025

Ecce la Confraternita dei Cavalieri del Salva Cremasco Dop: presidente il DottorPopGourmet Patrini. Il Salva, in Tv grazie al Juliette, come la Feta per il Granducato?

Il Salva Cremasco Dop, è un formaggio molle da tavola a pasta cruda, prodotto esclusivamente con latte di vacca intero, a crosta lavata, con stagionatura minima di 75 giorni. La zona di produzione del Salva Cremasco comprende l'intero territorio delle province di Bergamo, Brescia, Cremona, Lecco, Lodi e Milano, all'interno della quale devono avvenire tutte le operazioni di produzione del latte, caseificazione e stagionatura. Ebbene, sostiene lo chef e patron del ristorante "Hosteria Le Colombare" (Moscazzano) Sergio Brambini che il Salva, per il Made in Crema, opportunamente elaborato e reclamizzato, beh ... potrebbe diventare ciò che la Feta è per la Grecia. Intanto, il piatto "special" della puntata, cremonese – cremasca, del format di chef Alessandro Borghese, "4 Ristoranti": il risotto alla zucca, rivisitato in chiave contemporanea, grazie al ristorante Juliette di Cremona, tra gli ingredienti protagonisti ha dato spazio al gustosissimo Salva. In gara, nella puntatona in oggetto, quattro famosi ristoranti (e ristoratori) del territorio: "L'Oste" di Maria, detta "La dame courageuse", di Cremona, Lorenzo, detto "Il simpaticone", con "Il Remolino", DI Casaletto Ceredano, "Il Violino", in piazza del Comune e appunto il "Juliette Restaurant" di via Mantova, alle porte di Cremona, gestito da Sergio "Il pettinato". Al primo posto, dinanzi al cremasco Il Remolino è arrivato L'Oste.

Tornando al Salva, grazie alla mediazione del ministero dell'Agricoltura e alla disponibilità del Consorzio ad hoc, presieduta dal DottorPopGourmet Paolo Patrini, il Granducato... avrà la sua Confraternita dei Cavalieri del Salva, attenta sempre e generosa verso il sociale con iniziative gastronomiche e benefiche in arrivo: Chapeau! 

 


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