Matteo Piloni segnala problemi al cantiere sulla Paullese e tira una frecciata ad Ancorotti: “Ah… Se i parlamentari del territorio si interessassero della situazione”
“Chi percorre tutti i giorni la Paullese per andare a Milano, vede come i lavori del cantiere abbiamo subito un evidentemente rallentamento.Il motivo riguarda principalmente le difficoltà economiche dell'impresa dovute al ritardo nel pagamento degli importi per l' adeguamento dei prezzi (aumentati) da parte del Ministero. Ho chiesto ai tecnici di Città Metropolitana un aggiornamento in merito ai lavori e ai tempi. Eccolo:
I lavori attualmente in fase di realizzazione riguardano i getti di completamento della soletta collaborante del ponte sul canale Muzza.
L'Appaltatore si è impegnato a riprendere anche le lavorazioni riguardanti il tratto compreso tra la rotatoria di Settala (all'altezza della ditta Indena) e il manufatto esistente sulla TEEM, con l'obiettivo di aprire questo tratto entro metà aprile.
I tempi d'esecuzione del rimanente tratto - dalla SP39 alla rotatoria di Settala - sono condizionati dal pagamento, da parte del Ministero delle Infrastrutture, della richiesta di adeguamento prezzi relativa al secondo semestre 2022, che non è stata ancora corrisposta.
L'Appaltatore infatti accusa parecchie difficoltà all'approvvigionamento di sub-appaltatori a causa di questi ritardi.
Segnalerò la situazione all'assessore regionale alle infrastrutture Terzi per chiederle un intervento nei confronti del Ministro Salvini per sbloccare e velocizzare i pagamenti.
Non è possibile subire una situazione di questo tipo a causa della burocrazia.
Ps: se anche i parlamentari del territorio battessero un colpo e si interessassero della situazione”...
Così postò via social il consigliere regionale d’opposizione Matteo Piloni. Ah, l’attivista Dem cremasco per caso, quando parla di parlamentari un po’ assenti, mah si riferisce al senatore Renato Ancorotti?
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