Stefania Bonaldi:”La politica regionale sulla sanità lombarda è debole da sempre. E il centrodestra in tal senso è incapace di agire”

"In questa regione ogni realtà sanitaria gode di un'eccessiva autonomia. L'assessorato al Welfare ha sempre dato indicazioni, ma ogni realtà ha agito in modo assolutamente autonomo. Qui non si parla di autonomia, ma di anarchia". Lo ha detto l'assessore al Welfare della Regione Lombardia, Guido Bertolaso ieri in Consiglio regionale riferendosi al fatto che in questa regione Asst e Ats "lavorano in modo assolutamente autonomo e poco coordinato anche tra di loro" e che "ci sono alcune aziende che non condividono tutte le loro agende anche con il call center e le altre strutture; alcune lo condividono al 99 per cento, altre al 40 per cento". 

Apprezzabile la sincerità, ma dopo 28 anni di governo del Centrodestra direi che è l'ammissione di una palese incapacità di governare il sistema. 

Il punto è che manca del tutto una politica sanitaria regionale forte, che sappia fare da regia, coordinare, programmare realmente e riorganizzare un sistema, indebolito e messo all'angolo da una privatizzazione eccessiva, che tiene in scacco il pubblico e che detta la linea.

Così postò via social Stefania Bonaldi, pezzo da novanta del Pd firmato Schlein…