“Mancata armonia tra diesse Giacchetta e mister Stroppa, un problema per la Cremo”. Hanno ragione quelli di Milano Grigiorossa?
“Chi dice che il mercato non ha cambiato nulla o poco, anzi c'è anche chi ha pensato bene di dare un voto negativo, non ha seguito le scelte degli ultimi anni. Il cambio è stato notevole e non può che essere ricondotto a Mister Stroppa. Tutti i giocatori con cui Giacchetta ci aveva sciaguratamente mandati allo sbaraglio in serie A, da Afena a Ghiglione, da Lochosvili a Quagliata sono stati eliminati. Discorso a parte va fatto per Sernicola che ha chiesto di essere ceduto in prestito perché vuole riprovarci in A. Le cessioni, è chiaro, sono state decise da Stroppa che non vedeva quei giocatori, e quando era costretto a metterli si faceva il segno della croce (vedi Lochosvili). I calciatori arrivati, da Ceccherini a luglio sino a Valoti due giorni fa, sono tutte scelte del Mister che sconfessano apertamente l’operato del direttore sportivo. Inutile dire che Stroppa a luglio aveva chiesto un altro attaccante di peso e non certo due ragazzi in cerca di affermazione come Nasti e De Luca. Attaccante che non è arrivato nemmeno a sto giro. Le difficoltà di quest’annata strana che comunque vada, nonostante le peripezie vissute, ci sta regalando emozioni forti e una Cremo al quarto posto, nascono da queste diverse visioni. Molto diverse. La mancata armonia, il remare ognuno da una parte diversa, l’avere una visione del calcio completamente differente è alla base degli alti e bassi della Cremonese. Nulla però è ancora deciso. La Cremo ci ha regalato ben altre sorprese da 50 anni a questa parte, così inaspettate che è assurdo ammainare la bandiera grigiorossa a febbraio. La fede ci impone di credere. Fino alla fine”.
Ma è vera o presunta … la mancata armonia tra diesse Giacchetta e mister Stroppa, ipotizzata da quelli dell’informatissima pagina social Milano Grigiorossa?
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commenti
Mauri
6 febbraio 2025 17:26
Armonia o no , se acquisti due forti e veloci attaccanti , Vandeputte e Johnsen, e l'allenatore li retrocede a centrocampo non è solo condivisione di idee ma grande confusione e voglia di spendere male il capitale a disposizione. Sulle punte avete già detto tutto voi.