"Benessere digitale - Uso consapevole dei social network ed educazione digitale”. Tavola rotonda il 14 marzo alle ore 18.30 nella Sala Conferenze del CRIT
Una tavola rotonda per affrontare un tema quanto mai attuale e offrire spunti di riflessione: la “Benessere digitale - Uso consapevole dei social network ed educazione digitale”. In programma il prossimo 14 marzo alle ore 18.30 nella Sala Conferenze del CRIT - Distretto per l'innovazione di Cremona.
L’evento, nato da un’idea della fotoreporter Giulia Barbieri, vanta il patrocinio del Comune di Cremona e la partnership del CRIT; cinque i professionisti che si confronteranno su come l’avvento del digitale abbia fortemente condizionato la nostra vita quotidiana: Harmanjot Kaur (digital strategist, Social Media Manager, copywriter), Chiara Baschetti (modella e attrice), Giulia Barbieri (fotoreporter), Claudio Gagliardini (formatore e relatore in comunicazione e marketing), Elisa Parmigiani (cantante, cantautrice, speaker). Gli interventi saranno moderati da Donatella Migliore, giornalista e critica d’arte.
Anche la scelta della location fa parte di questo percorso di riflessione: il CRIT infatti è un luogo che coinvolge molteplici realtà, riconosciuto come punto di riferimento per l'innovazione tecnologica e digitale.
I relatori, esperti in diversi settori, offriranno un approccio multidisciplinare, condividendo esperienze, punti di vista e competenze in apparenza lontani tra loro, ma accomunati dal quotidiano uso del Web e delle tecnologie digitali. Lo scopo della riflessione sarà naturalmente quello di migliorare il rapporto con la Rete e i social network e di promuovere una sana cultura digitale, che realmente offre molteplici opportunità ma che nasconde anche numerose insidie, soprattutto per i più giovani o per chi fa un uso inconsapevole di questi strumenti, in particolare dei social network.
Infatti, secondo una recente ricerca commissionata dalla Presidenza del Consiglio, circa 100.000 studenti tra gli 11 e i 17 anni sono a rischio dipendenza dai social media e inclini a sviluppare depressione e ansia sociale. La medesima ricerca ha evidenziato che la salute mentale di 1 giovane su 2 è fortemente a rischio.
“In questo contesto, il ruolo dell’educazione a un corretto uso di Internet, del Web e del digitale diventa sempre più importante per aiutare a comprendere le implicazioni della tecnologia e a favorire un utilizzo responsabile di strumenti e piattaforme. Si rende dunque necessario farsi promotori di una cultura digitale che non sia limitata alla semplice conoscenza dello strumento, ma che includa anche la comprensione dei suoi risvolti sociali”.
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