11 agosto 2025

"I misteri di Stagno Lombardo": fermento in paese ora che sono iniziate le riprese. A novembre sarà pronto il cortometraggio che nasce dal progetto di Cremonini Bianchi con la regia di Antonio Capra

Che cosa sta succedendo a Stagno Lombardo? Tutto inizia con una gallina che sparisce, un agente che arriva per investigare e una presenza maligna che la ostacola e un intero paese in subbuglio che, con l'aiuto del Sindaco, dovrà rimettere ordine in questa lotta tra il bene e il male, dove la posta in gioco sono le tre Chiavi del Potere.

Una storia bizzarra? Forse, ma questa è la trama de "I misteri di Stagno Lombardo", il cortometraggio che in questi giorni si sta girando a Stagno, diretto da Antonio Capra alla regia e nato dall'idea de cremonese Michele Cremonini Bianchi, scrittore, drammaturgo, sceneggiatore, regista e attore, che insieme alla moglie Marinella Pavanello, gestisce la Compagnia Teatrale AnubiSquaw, famosa in tutta Italia per le “Cene con Delitto” (a Cremona era attiva presso il ristorante "Tacabanda", chiuso pochi mesi fa).

Un'idea nata dalla coppia, che da un paio di anni risiede nel comune rivierasco e che ha il teatro e il cinema nel sangue: Cremonini Bianchi ha scritto storia e sceneggiatura, che ci racconta più nel dettaglio, ma senza svelare troppi misteri: "A Stagno Lombardo sparisce una gallina. Da questo fatto dipende la supremazia sull'intera Terra: il Bene ha nascosto le tre Chiavi del Potere. Zenobia, agente del Male, ha trovato la prima Chiave. Se troverà anche le altre due, l'equilibrio del pianeta sarà spezzato. L'intero paese, guidato dal Sindaco e da una misteriosa investigatrice, proverà a difenderle. Riuscirà Stagno Lombardo a salvare il pianeta?"

Una storia semplice nella sua trama, ma che ha saputo coinvolgere un grande numero di abitanti, oltre una trentina tra bambini, ragazzi, adulti e senior, tra cui anche il poeta e memoria storica del paese Giovanni Gusberti (leggi qui la nostra intervista) che si sono messi in gioco per vivere un'esperienza come comparse in questa pellicola che porta alla ribalta i luoghi di Stagno, dai bodri alle cascine, dal municipio alle vie del paese: "Il nostro intento è princiaplemte quello di riunire il paese, rivitalizzare la vita sociale e ridare magari anche slancio alla compagnia teatrale locale. Siccome il cinema è il nostro lavoro -spiega Marinella Pavanello- io per esempio ho lavorato in alcune fiction Rai e con Neri marcorè, ci è sembrato un progetto utile a questo scopo. Di cinema a Cremona se ne parla, dunque parliamone in modo proattivo partendo dai nostri paesi".

Così, dopo alcuni incontri di presentazione in municipio e dopo aver accolto l'entusiasmo di cittadini ed amministratori, ecco che lo scorso 9 agosto si è battuto il primo ciack, partendo dalle sale del Comune e coinvolgendo direttamente anche il primo cittadino Roberto Mariani: le riprese proseguiranno fino al prossimo 24 agosto, poi seguirà il lavoro di montaggio con la presentazione prevista per inizio novembre, con megaschermo in piazza accompagnato da una festa a base di castagne e vin brulè e con la suggestione dei braceri a fare da scenografia. 

Ecco dunque un assaggio dei 'misteri' di Stagno Lombardo, in attesa di vedere l'anteprima a novembre in piazza e chissà che questa 'puntata zero' possa diventare un format per ridare vita al territorio della bassa e alle sue peculiarità.

Michela Garatti


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