24 luglio 2024

È morto Leonardo Cadeddu: l'ingegnere e Maestro del Lavoro che non ha mai perso la voglia di imparare. La VHIT e il cremasco gli devono molto

E' sentito è commosso, il ricordo di Leonardo Cadeddu, ingegnere e Maestro del Lavoro, tracciato ai media locali da Corrado La Forgia, general manager della Vhit di Offanengo: "Ci sono persone che lasciano tracce indelebili nella vita di un'azienda e di un territorio, oltre che in quella privata. Una di queste è stata, senza dubbio alcuno, Leonardo Cadeddu. Ci ha lasciato dopo una vita segnata da impegno, abnegazione, creatività e grande disponibilità. Vhit e con essa il nostro territorio devono tanto a Leo. Era entrato in azienda nel 1967 quando ancora si chiamava Ditta Bonaldi &C, azienda storica nel campo dell'attuazione idraulica e, nei fatti, non l'ha più lasciata. Anche dopo il pensionamentoè rimasto a stretto contatto con noi. In qualità di responsabile della ricerca e sviluppo, ha contribuito, in maniera robusta e organica, a migliorare prodotti in esercizio e ad inventarne di nuovi. Sempre molto attento a interpretare le esigenze del cliente, ha fatto sì che l'azienda fosse vista come un partner e non solo un semplice fornitore. Leo ha formato tanti colleghi e oggi il suo modo di guardare lontano fa parte del patrimonio della nostra realtà. Personalmente, credo che la ricerca e lo sviluppo siano il vero motore del futuro di un'azienda e di un territorio; senza di queste si è sempre a rimorchio di altri. Crediamo molto nella 'testadopera' come generatrice di manodopera e in questo Leonardo Cadeddu resterà per sempre un grande maestro. Tutti insieme gli dobbiamo dire grazie per quello che ci ha lasciato. Vhit, che nel frattempo ha cambiato pelle trasformandosi sempre più in una moderna azienda globale, meccatronica e digitalizzata al servizio del mondo automotive, gli sarà per sempre grata"

Leonardo Cadeddu è morto a 83 anni, portato via da un male maledetto e inesorabile, lascia la moglie Rosi, i figli Francesco e Paola i nipoti Sofia, Giovanni e Gabriele. I figli sono molto noti in città negli ambienti sportivi, in quanto allenatori nell'ambito della pallavolo e della danza. Crema e il Cremasco, al geniale Cadeddu, devono tanto. La sua creatività ha creato lavoro, innovazione e benessere. 

Stefano Mauri


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