"Piantare alberi dove c'è più inquinamento" è l'obiettivo della start-up "Treecorp". Land manager è Roberta Fiumi di Soncino
Treecorp start-up fondata a Milano nel 2021 con l’obiettivo di piantare alberi in Italia per mitigare il cambiamento climatico e assorbire le emissioni di anidride carbonica ora dialoga anche con il territorio della nostra provincia.
Il CEO di Treecorp è Carlotta Gallina, 29 anni, laureata in Economia e in seguito un corso di Sustainability Management dell’Università di Cambridge. Ha fondato Treecorp per aiutare il pianeta a respirare e per sensibilizzare più aziende possibili al tema della sostenibilità. Green is better than…questo è quanto racchiude la filosofia delle giovani di questa start-up.
Carlotta lavora con Roberta Fiumi, Land Manager, che vive a Soncino e si occupa dei rapporti con il territorio. Incuriositi abbiamo voluto capire il loro progetto snodandolo nei suoi punti chiave.
-Il vostro progetto per abbellire il territorio con il verde: In che cosa consiste?
Treecorp ha l’obiettivo di piantare alberi per aiutare il pianeta a respirare. Vogliamo creare parchi natura, per mantenere la biodiversità sul territorio italiano, progettando diverse aree verdi per i comuni che si rendono disponibili a collaborare con noi. Treecorp promuove azioni finalizzate al miglioramento dell’ambiente, con particolare attenzione all’assorbimento delle emissioni di anidride carbonica.
Grazie ai nostri progetti green, Treecorp partecipa al raggiungimento di alcuni dei 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile che l’ONU si è proposta di conseguire entro il 2030. Nello specifico ci occupiamo di agire contro il cambiamento climatico, aiutiamo le città a diventare più sostenibili e vogliamo mantenere in vita le specie animali e vegetali.
Stessa filosofia green che ha mosso la giovane attivista svedese Greta Thunberg a manifestare pacificamente di fronte al Riksdag a Stoccolma.
-Green quindi significa dotare i comuni di spazi ecosostenibili dove vivere nel verde?
Green per noi significa sostenibilità ambientale, al centro della quale c’è il ruolo dell’albero: l’unico elemento che riesce ad assorbire l’anidride carbonica presente nell’atmosfera, grazie alla fotosintesi. Un albero può assorbire dai 10 ai 50kg di CO2 all’anno, alcune specie in particolare arrivano anche ad assorbirne 150kg; ciò significa che piantare alberi ha un beneficio diretto sull’aria che respiriamo e sul clima.
Vivere nel verde vuol dire, quindi, un miglioramento anche per la nostra salute. Abbiamo scelto di partire con i progetti di Treecorp proprio dai comuni del cremonese, perché nel 2021 la provincia di Cremona è risultata la più inquinata di Italia, secondo uno studio dell’EEA.
Inoltre, alla COP26 di Glasgow è stata ribadita l’importanza di piantare mille miliardi di alberi nel mondo per mitigare il surriscaldamento climatico. Nelle zone alberate la temperatura è inferiore di qualche grado rispetto alla media delle città: diventa quindi più piacevole passare del tempo in questi luoghi, soprattutto nelle stagioni più calde.
-Come è stato accolto questo planning dalle amministrazioni?
Con Treecorp molte amministrazioni comunali si sono mostrate favorevoli al progetto e alla collaborazione per lo sviluppo di aree verdi. Abbiamo svolto diversi incontri positivi con i sindaci nella zona del cremonese e del cremasco e contiamo di incontrarne presto anche in altri territori.
-Se dovessimo coniare uno slogan per questo progetto quale sarebbe?
Lo slogan di Treecorp è “Il mondo sarà salvato dalla bellezza”. Crediamo nella bellezza della natura, che purtroppo stiamo perdendo sempre di più, soprattutto nelle città. Piantare alberi ci aiuta a stare meglio e anche solo un piccolo contributo da parte di ognuno di noi ha un valore importante per cambiare e migliorare il mondo. Coinvolgere le aziende private ad investire nel pubblico e nel sociale è la nostra mission.
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