"Un Sospiro di Benessere": inaugurato il giardino di 4mila metri con 200 piante di ciliegio: come integrare ambiente e causa sociale con l'impiego di ragazzi disabili o con problemi di autismo
Nulla è più efficace di un buon esempio: nella giornata dedicata alla Terra, è stato inaugurato ufficialmente il progetto ‘Un Sospiro di Benessere’, nato dalla collaborazione tra Fondazione Italiana Ambiente (FIA) e Tesori d’Oriente e che si è concretizzato nel Giardino dei Ciliegi, un'area di oltre 4000 metri quadrati dove sono state messe a dimora oltre 200 piante di ciliegio.
Lunedì mattina presso Fondazione Sospiro il progetto è stato ufficialmente presentato davanti ad una folta platea di giornalisti e autorità; la scelta di Villa Cattaneo (sede della fondazione sospirese) nasce dal fatto che l’area di piantumazione è stata messa a disposizione dalla Fondazione, che a sua volta è tra i partner di Cascina San Marco, altro soggetto coinvolto nella progettazione del Giardino dei Ciliegi e rivolto all’integrazione dei ragazzi con disturbi dello spettro autistico. Nonostante la pioggia battente abbia costretto a cambiare il programma in corsa, la mattinata è stata comunque dedicata alla presentazione del progetto da parte dei diretti interessati. Presenti Fabio Bertusi in veste di presidente di FIA, Serafino Corti quale direttore dell’area disabili di Fondazione Sospiro, Simone Zani, presidente di Cascina San Marco, Barbara Secco, brand manager di Tesori d’Oriente e Marianna Granata, direttore marketing e comunicazione del gruppo Sodalis, titolare del brand Tesori d’Oriente. Moderatrice della presentazione, Valeria Greco, manager della comunicazione del gruppo Sodalis.
«Abbiamo deciso che era giunto il momento di fare la nostra parte per promuovere e sostenere un impegno concreto per la tutela dell’ambiente - ha spiegato Bertusi in apertura della presentazione- e siccome nulla è più efficace di un buon esempio, abbiamo condiviso con Tesori d’Oriente il costante impegno verso la Terra e l’ambiente». Da qui la progettualità del Giardino dei Ciliegi, che sposa la causa ambientale e quella sociale, in quanto tra i partner è presente anche Cascina San Marco, impresa agricola sociale che si occupa di favorire l’inclusione e la realizzazione sociale dei ragazzi disabili e con problemi dello spettro autistico: «Il nostro progetto vede coinvolti i ragazzi dell’area disabili, in particolare quelli che hanno problemi legati all’autismo -ha raccontato Zani- rendendoli protagonisti di attività agricole semplici, come la coltivazione e la trasformazione di piccoli frutti rossi. Questo perché sul piano clinico e terapeutico questi gesti semplici hanno una valenza importantissima, in secondo luogo, essendo il nostro territorio a vocazione agricola, abbiamo seguito questa tendenza ma inserendo la novità di frutti che non sono tipici delle nostre zone». Anche Serafino Corti ha spiegato il valore delle attività semplici legate alle attività agricole, sottolinenadone però il forte valore sociale e facendo quindi riferimento al nuovo Centro nazionale per l’Autismo che presto sarà pronto proprio a Sospiro: «I sogni fanno parte della nostra vita, tutti noi sogniamo, in tanti modi diversi, ma la costante è sempre la ricerca della felicità e del benessere. Sogni, aspirazioni e desideri sono un valore anche per le persone affette da disabilità, per questo le dobbiamo ascoltare e sostenere soprattutto. Riuscire a ridurre l’impatto della malattia è il primo passo per permettergli di avere tempo da dedicare alla loro felicità».
Da parte del gruppo Sodalis e di Tesori d’Oriente, Barbara Secco ha sottolineato «la grande attenzione verso l’ambiente che da sempre caratterizza il brand Tesori d’Oriente, con lo studio di packaging sostenibili e riciclabili, formulazioni vegan friendly e composte al 90% da materie prime di origine naturale, sempre testati dermatologicamente. In tutto le collezioni sono 17, in un viaggio all’insegna dei luoghi e delle fragranze, dalla Persia al Marocco, dal ciliegio al muschio bianco». Anche Granata ha spiegato quanto il gruppo Sodalis sia attento alla sostenibilità: «Siamo consapevoli della responsabilità sociale della nostra impresa e sia promotori di una forte eco-consapevolezza. Stiamo studiando ed analizzando la nostra carbon foot-print e quest’anno redigeremo il nostro primo bilancio di sostenibilità aziendale. Abbiamo messo in campo dei progetti di conservazione dell’ecosistema marino, di promozione dell’educazione inclusiva e del genio femminile».« "Stai sempre vicino a qualcosa che cresce. Che sia un bambino, un progetto, un'idea o un nuovo giorno. Senza mai dimenticare la terra,la cura di una pianta. L'incanto di un fiore che sboccia" è stato il pensiero portato dai bambini dell’ambulatorio dell’età evolutiva di Spinadesco, giunti a Sospiro per l’occasione. A causa delle pessime condizioni meteo, non è stato possibile fare il tradizionale taglio del nastro presso il giardino, ma i presenti hanno comunque potuto vederlo raggiungendolo in pullman, mentre l’agronomo Domenico Maschi spiegava la parte progettuale; allo stesso modo il tour è proseguito presso la nuova struttura del Centro Nazionale Autismo, in fase di realizzazione e che a breve sarà pronto. La giornata è proseguita con il pranzo in Fondazione Sospiro, un momento di workshop con i fioristi di Tesori d’Oriente ed infine la visita nel pomeriggio a Cascina San Marco per la presentazione dei laboratori e sale di produzione delle gustose marmellate di frutti rossi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
commenti