“Virtual Water Infrastructure: il Potabilizzatore Est di Cremona in Minecraft". Il progetto didattico targato Padania Acque e Istituto Comprensivo Cremona Uno
Virtual Water Infrastructure: il Potabilizzatore Est di Cremona in Minecraft è il titolo dell’innovativo progetto promosso da Padania Acque e dall’Istituto Comprensivo Cremona Uno che hanno coinvolto un gruppo di alunni delle classi prime della scuola media Campi in un percorso educativo sul ciclo industriale dell’acqua e la sua applicazione in ambito informatico all’insegna della transilienza.
Quattordici ragazzi, appassionati ed esperti utilizzatori di Minecraft, sono al lavoro per riprodurre un impianto di potabilizzazione perfettamente funzionante che viene ricreato fedelmente nella realtà virtuale di Minecraft Education Edition, versione didattica del videogioco di avventura più venduto di tutti i tempi e strumento dalle grandi potenzialità in campo educativo che consente agli studenti di sviluppare capacità e competenze di interazione virtuale e materializzazione di edifici esistenti.
IL PROGETTO - Il progetto sperimentale, primo in Italia realizzato in sinergia tra un’azienda dell’idrico e un’istituzione scolastica, è condotto dall’Ufficio Comunicazione di Padania Acque insieme alla Dirigente Scolastica Maria Giovanna Daniela Manzia e alle insegnanti Monica Boccoli e Simonetta Anelli, meglio conosciute come #maestreacubetti, nonché fondatrici a Cremona del CoderDojo, un movimento no-profit internazionale nato in Irlanda nel 2011 con lo scopo di avvicinare i bambini ed i ragazzi all'informatica attraverso la realizzazione di club di programmazione gratuiti. Il percorso è articolato in diversi step: un ciclo formativo di quattro lezioni rivolte a tutti gli studenti delle sei classi prime della scuola Secondaria di primo grado Campi tenute dal personale tecnico di Padania Acque e aventi per oggetto il ciclo idrico integrato; una fase operativa che prevede la visita guidata all’impianto di potabilizzazione da parte del gruppo di lavoro; un laboratorio informatico GBL (Game Based Learning), basato sul gioco. I ragazzi, a partire da momenti di definizione e di ricerca delle informazioni e dagli incontri con gli esperti, seguono un metodo di lavoro in gruppi con una suddivisione di compiti: viene loro affidata l’ideazione, partendo da disegni e riproduzioni in scala sul cartaceo, e dopo avere condiviso un progetto unitario si occupano della progettazione e realizzazione. Tutto il percorso, in cui le insegnanti svolgono un compito di supporto e supervisione, è costantemente oggetto di confronto tra i sottogruppi e anche con gli esperti esterni per verificare la correttezza di quanto realizzato nel mondo virtuale. Inoltre, è previsto un momento di valutazione per verificare la qualità di quanto realizzato e la sua attinenza agli obiettivi prefissati. A conclusione è previsto anche un momento di restituzione pubblico presso la scuola durante il quale sarà possibile vedere il risultato attraverso postazioni immersive di realtà virtuale dotate di visori.
«Padania Acque, seguendo gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, desidera avvicinare le giovani generazioni e tutto il mondo della scuola al Servizio Idrico Integrato per diffondere la conoscenza della cultura dell’acqua e promuovere una maggiore consapevolezza del valore della risorsa idrica e della gestione efficiente, sostenibile e di qualità di un servizio pubblico essenziale», spiega il Presidente di Padania Acque Cristian Chizzoli.
Alessandro Lanfranchi, Amministratore Delegato di Padania Acque S.p.A., spiega com’è nata l’idea di proporre un’attività inedita per un’azienda pubblica che si occupa di gestione del ciclo idrico integrato. «Padania Acque annualmente sostiene diversi progetti di approfondimento delle conoscenze relative alla risorsa acqua e di sensibilizzazione rivolti alle giovani generazioni. L’Istituto Comprensivo Statale Cremona Uno si contraddistingue nel territorio provinciale cremonese per l’innovazione apportata in campo didattico, soprattutto grazie al supporto del suo personale dirigente e del corpo docente, sempre attento a elaborare percorsi trasversali articolati che consentono agli alunni di mettersi alla prova in progetti articolati e con un livello di difficoltà elevato rispetto alla loro giovanissima età».
La Dirigente scolastica Maria Giovanna Daniela Manzia esprime soddisfazione e illustra il valore didattico del progetto che «rappresenta per l’I.C. Cremona Uno un’imperdibile opportunità per stabilire una concreta sinergia con l’importante realtà del territorio di Padania Acque, con lo scopo di offrire ai propri alunni un’esperienza formativa che favorisce lo sviluppo di molteplici competenze: da quella civica a quella digitale, logico-matematica, nonché espressiva. Gli studenti hanno svolto la ricostruzione del potabilizzatore in Minecraft, un lavoro che ha previsto anche la mappatura dei terreni che circondano l’edificio e anche di quelli sui quali si trovano i pozzi di prelievo di acqua di falda. Si è scelta una scala di riproduzione 2:1 che consente di visitare l’edificio con gli avatar. I ragazzi hanno discusso su come realizzare nel gioco i meccanismi che spiegano come avviene la filiera di trattamenti dell’acqua per renderla potabile e immetterla nell’acquedotto».
Di seguito, i nominativi degli alunni protagonisti del progetto Virtual Water Infrastructure: il Potabilizzatore Est di Cremona in Minecraft
Becchi Lorenzo
Bertelli Leonardo
Boiocchi Francesco
Bonezzi Carlo
Caravelli Pietro
Cipelletti Alice
Iacovacci Emanuele
Lanzani Giovanni
Mantovani Miriam
Micalella Giorgia
NarjaKu Laila
Novarese Amalia
Stringhini Ettore
Tenerini Sofia
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