Adeguamento sismico scuola "A. Frank", necessario lo spostamento provvisorio di alcune classi. Saranno trasferite nel complesso "Quartier Novo" di via S. Maria in Betlem
La Scuola secondaria di primo grado "Anna Frank" è interessata da lavori di adeguamento sismico finanziati con fondi del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza). Per proseguire questo importante intervento, che va a completare una quasi integrale messa a nuovo dell'edificio, è necessario liberare alcuni spazi e collocare in un'altra sede le attività svolte in questi locali.
Per tale motivo, la Giunta, su proposta dell'assessore alle Opere Pubbliche Paolo Carletti, ha dato parere favorevole al trasferimento provvisorio di alcune classi della Scuola "Anna Frank" nel complesso edilizio denominato "Quartier Novo", in via via Santa Maria in Betlem, individuato dai tecnici comunali, che hanno dapprima compiuto le necessarie verifiche.
La disponibilità per l'utilizzo dei locali è stata chiesta all'EdiSu – Ente per il diritto allo studio universitario di Pavia – in quanto titolare delle convenzioni stipulate con il Comune di Cremona, che è comunque proprietario dell'immobile, per la gestione del complesso "Quartier Novo".
EdiSu metterà a disposizione i locali necessari senza alcun onere a carico del Comune, ad accezione delle spese relative ai consumi delle utenze che saranno ripartiti in base ai millesimi e che saranno a carico del Comune. Prima dell'utilizzo verranno eseguiti piccoli interventi, quali la tinteggiatura e la pulizia degli impianti di ventilazione, in quanto gli spazi a disposizione sono comunque di pregio e in più che buone condizioni. Le classi coinvolte saranno inizialmente tre, individuate dalla dirigenza dell'Istituto Comprensivo cui appartiene la scuola. Successivamente, in base all'andamento dei lavori, se ne aggiungeranno altrettante, sempre in base allo stesso criterio.
La Giunta, nell'esprimere parere favorevole, ha inoltre dato l'indirizzo ai competenti uffici comunali di tenere monitorato l'aspetto viabilistico della zona dopo che sarà avvenuto il trasferimento. Infine, in base alle esigenze delle alunne e dgli alunni che usufruiscono del trasporto scolastico, verrà valutata la possibilità di realizzare una fermata ad hoc in sicurezza.
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