Ancora una chiusura in centro: luci spente nello storico bar Flora. La storia travagliata del caffè sull'angolo tra corso Vittorio Emanuele e via Monteverdi
Da lunedì ha chiuso il battenti un caffè storico di Cremona: il bar Flora, all'angolo tra corso Vittorio Emanuele e via Monteverdi con il plateatico in piazza Stradivari. Le difficoltà della gestione erano ormai sulla bocca degli esercenti vicini ma la chiusura improvvisa ha gelato tutto l'ambiente. Il caffè è stato fondato nel 1905 (in una palazzina liberty) e a lungo è stato uno dei punti di rifirimento principali del centro città. Negli anni Sessanta-settanta faceva a gara con il '900 su chi aveva la clientela più importante e i personaggi più conosciuti di Cremona. A lungo è stato uno dei punti di riferimento per i giocatori di biliardo (stecche e boccette) prima di trasformarsi in pizzeria per parecchi anni, prendendo il nome di "Pizzeria Ravello" dal paese della costiera amalfitana. Poi una vita travagliata tra aperture (anche come risto-bar) e chiusure.
La proprietà dell'immobile è della Fondazione Città di Cremona e al pianoterra può restare solo locale pubblico. Questa è una delle condizioni poste dalla signora Grazia Raspagliesi, nel 2013 al lascito alla Fondazione: bar nei locali del Flora e i sette appartamenti destinati ad alloggi per anziani ai piani superiori. Per qualche tempo ha funzionato come negozio di abbigliamento pur conservando al suo interno il bancone del bar.
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commenti
Bobker
21 novembre 2024 15:37
Peccato, 45 anni fa ogni mattina presi la prima colazione con il famoso begnè russ
Daniro
21 novembre 2024 18:32
Dispiace per lo storico locale, ma non ci mancheranno le auto sempre parcheggiate sul marciapiede con le persone, comprese le carrozzine dei bebè, costrette a transitare in mezzo a corso V. Emanuele. E mai un vigile urbano.