Andrea Virgilio a sorpresa annuncia la sua candidatura a sindaco con un video girato lungo il Po
Sceglie il Lungo Po, perché è qui "che si faranno investimenti", perché vuole evidenziare la "identità di fiume" della città di Cremona, per dare il suo annuncio. Andrea Virgilio, 50 anni, vicesindaco ed esponente di lungo corso del Pd ha "deciso di dare" la sua "disponibilità" a candidarsi a sindaco di Cremona. Si confermano così le indiscrezioni che da mesi circolano sul suo nome quale potenziale candidato del centrosinistra per la successione a Gianluca Galimberti.
L'annuncio di Virgilio, dato oggi con una modalità inedita, tramite un video di 3 minuti e 12 secondi pubblicato su Facebook, è del tutto particolare. Sì, perché lo stesso vicesindaco, comunicando la sua disponibilità a correre per le prossime elezioni amministrative, dice anche che su questo si confronterà con la sua coalizione di riferimento, la sua "coalizione progressista", che "deciderà le modalità con le quali scegliere la persona che la rappresenta".
Insomma, una messa a disposizione del centrosinistra con un piccolo balzo in avanti. Nel video Virgilio assicura che incontrerà i cittadini, il mondo delle imprese e quello del lavoro per "ascoltare le loro proposte insieme".
DI seguito pubblichiamo il video diffuso oggi da Virgilio.
Nel frattempo, sempre in tema amministrative, domani (31 gennaio) alle 18.30 al CoBox, Alessandro Portesani, 41 anni, fondatore della cooperativa "Il Cerchio" (si è però dimesso da tutte le cariche), presenterà la sua candidatura con la lista civica "Novità a Cremona" con un primo elenco di nomi che lo affiancheranno in questa avventura e una prima bozza di programma.
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commenti
Manuel
30 gennaio 2024 17:44
Innanzitutto sappiamo che il samaritano del PD tifa per l’ospedale/astronave, l’autostrada CR-MN, l’impianto a biometano, il nuovo centro commerciale Cardaminopsis, il nuovo insediamento logistico a sud la città, il nuovo ponte fantascientifico sul Po, il canale Milano-Cremona e chissà quali altre iniziative, che certamente dimentico.
Domani sentiremo Portesani, così lo sgameremo subito, poi toccherà agli altri. Il centrodestra esita oltre ogni limite.
Con tali candidati e partiti deboli, non sarà il caso di evocare la discesa in campo di Sua Santità?