24 marzo 2024

Artificieri del Genio Guastatori della Col di Lana bonificano due ordigni della 2ª Guerra Mondiale lungo la ferrovia Piadena-Mantova

Marcaria (MN), domenica 24 marzo 2024. Gli artificieri dell’Esercito Italiano, in forza al 10° Reggimento Genio Guastatori di Cremona, hanno portato a termine una complessa attività di bonifica del territorio, neutralizzando due bombe d’aereo risalenti al 2° conflitto mondiale.

I residuati bellici del peso di 500 libbre l’uno (pari a circa 227 kg), contenenti 144 Kg di esplosivo ad alto potenziale, sono stati rinvenuti in ottimo stato di conservazione e ancora attivi, durante i lavori di bonifica sistematica all’interno di un’area agricola sita nelle adiacenze della linea ferroviaria Piadena-Mantova nel comune di Marcaria.

Le operazioni di messa in sicurezza dell’ordigno sono state eseguite grazie alla sinergia di tutti i soggetti istituzionali coinvolti, diretti e coordinati dalla Prefettura di Mantova. Al fine di garantire un'adeguata cornice di sicurezza, durante le operazioni di rimozione dei sistemi d’innesco, effettuate dalle ore 09.00 alle ore 12.00, è stato interdetto il traffico stradale sulla SS10 e le adiacenti strade comunali per un raggio di 821 m. a far centro dalla zona di rinvenimento. Successivamente gli artificieri, scortati dalle Forze di Polizia, hanno provveduto al trasferimento degli ordigni presso la cava di Medole (MN), dove sono stati fatti brillare. Le operazioni di bonifica sono terminate alle ore 17:30.

Nel corso del 2023, gli artificieri della 132^ Brigata corazzata “Ariete”, hanno provveduto a neutralizzare 727 ordigni bellici risalenti al I° e II° Conflitto Mondiale, dimostrando grande efficienza e preparazione.

L’Esercito Italiano, grazie alla versatilità professionale dei propri reparti, interviene quotidianamente a favore dei cittadini per la bonifica del territorio da residuati bellici.

Foto 1: operazioni preliminari al despolettamento;

Foto 2: montaggio chiave a razzo per rimozione spolette;

Foto 3: movimentazione ordigno disinnescato;

Foto 4: caricamento ordigno su autocarro;

Foto 5: predisposizione circuito esplosivo;

Foto 6: brillamento dell’ordigno. 


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